ContactLab, in Italia 420 milioni di e-mail al giorno

Pubblicato il 21 Apr 2009

placeholder

Almeno 420 milioni di e-mail ricevute ogni giorno in Italia dagli
utenti Web. A rivelare quest’incredibile cifra (il tutto al netto
dei messaggi recapitati dai sistemi interni di molti siti Web e
dell’enorme massa di spam), è la ricerca E-mail Marketing
Consumer Report 2009 commissionata lo scorso febbraio da
ContactLab, azienda leader nel nostro Paese nei servizi di e-mail
marketing e direct marketing digitale.

I 420 milioni di e-mail vengono recapitati su 51 milioni di caselle
e-mail, ovvero 2,3 caselle a testa per ognuno dei circa 22 milioni
di utenti Internet del Paese maggiori di 15 anni (vantaggio
relativo di Hotmail, usato dal 40,7% dei navigatori, e di Libero,
35,7%, seguiti a distanza da Alice-Tin.it-Virgilio, Yahoo e Gmail
che conquistano ognuno fra il 20 e il 24% degli utenti), e
corrispondono a circa 20 messaggi quotidiani per singolo utente;
ben 4 milioni di navigatori (18% del totale) si collegano alla
propria casella e-mail anche attraverso device mobili, come
smartphone, I-Phone, palmari e BlackBerry, anche se restano
largamente prevalenti PC fissi (76% dei navigatori) e portatili
(60%).

Ogni utente Internet, infine, è iscritto mediamente a 6,4
newsletter elettroniche, per rimanere in relazione con i brand a
cui è affezionato e ricevere informazioni e aggiornamenti su
prodotti e servizi: prevalgono le newsletter legate a social
network e interessi personali (vi è iscritto il 63% dei
navigatori), seguite da quelle di news di attualità, economia e
sport (54%) e da quelle di viaggi e turismo (52%).

E-mail mobile, Italia batte Spagna
L’indagine è stata realizzata anche sul mercato spagnolo con gli
stessi criteri: il campione intervistato rappresenta infatti in
entrambi i Paesi gli utenti Internet di almeno 15 anni di età che
utilizzano la Rete almeno una volta alla settimana, vale a dire il
42,4% della popolazione over 15 italiana e il 43,6% di quella
spagnola, rispettivamente 22 e 15,7 milioni di persone. Mentre in
Spagna la ricerca è una novità assoluta, in Italia si tratta
della seconda release, che segue quella del novembre 2007,
mostrando in 14 mesi una crescita del 20% del numero di e-mail
complessive ricevute ogni giorno. Confrontando invece i dati 2009
di Italia e Spagna, si nota che le somiglianze sono molto più
numerose delle differenze: quasi tutti i dati pro capite misurati
dalle ricerche sono simili, dal consumo di e-mail (23 messaggi
ricevuti ogni giorno da ciascun navigatore spagnolo, per un totale
di 350 milioni di messaggi al giorno in Spagna), al numero di
caselle di posta (2,3 a testa in Spagna) all’iscrizione alle
mailing list (6,6 newsletter ricevute al giorno da ciascun utente
spagnolo).

Tuttavia, si segnalano un paio di differenze significative. La
prima è relativa ai device utilizzati: se come abbiamo visto in
Italia, Paese che fra l’altro ha un numero assoluto di utenti
Internet più alto della Spagna, ben il 18% dei navigatori consulta
l’e-mail anche attraverso device mobili, in Spagna ci si ferma al
12%, e la sola categoria degli smartphone viene utilizzata dal 12%
degli utenti italiani, contro appena il 2% di quelli spagnoli. La
seconda differenza riguarda le tipologie di newsletter più
popolari: a vincere in Spagna sono infatti quelle di viaggi e
turismo (vi è iscritto il 58% degli utenti Internet), seguite da
quelle dedicate alle news (51%) e da quelle legate a interessi
personali quali social networks e community online (47%). In Italia
il podio è invece invertito.

Per le donne il 20% di messaggi in più
La ricerca di ContactLab ha rivelato che le donne, rispetto agli
uomini, ricevono nel giorno medio il 20% di messaggi e-mail in più
e sono iscritte a un maggior numero di mailing list. Ancora, il 20%
del campione in Italia (25% in Spagna, con le percentuali che
crescono in entrambi i Paesi in funzione dell’età degli utenti)
dichiara che per consultare la propria casella e-mail utilizza
unicamente un lettore di posta come ad esempio Outlook, mentre
prevale l’utilizzo della Webmail (80% in Italia, 75% in Spagna).
Il volume di comunicazioni quotidianamente affidate alla posta
elettronica, in Italia come in Spagna, è così elevato da superare
quello generato da ogni altro mezzo di comunicazione peer-to-peer.
Newsletter, boom fra le donne e gli over 45 Se milioni di Italiani
ricevono mediamente 6,4 newsletter al giorno (ma il tasso è più
alto per le donne e gli over 45), è evidente l’importanza
dell’e-mail marketing come strumento di comunicazione delle
aziende. Infatti solo il 6% degli utenti dichiara di non aver
sottoscritto alcun servizio.

Un utente su cinque, al contrario, dichiara di essere iscritto a
dieci o più mailing list. Quanto alle abitudini di gestione delle
e-mail, in quattro casi su cinque gli utenti Internet italiani
caricano le eventuali immagini contenute nelle e-mail, sanno in
generale riconoscere e difendersi dallo spam e dal phishing e hanno
imparato a cancellare la propria iscrizione (unsubscribe) da
servizi di mailing list che non ritengono più di proprio
interesse.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2