FORMAZIONE

Anitec e Sapienza insieme per i creativi digitali, via al master in Media Factory

Organizzato dall’ateneo romano e dall’associazione di Confindustria, il corso di studi punta a formare i nuovi professionisti con un focus particolare sulle nuove tecnologie. Radaelli: “Vogliamo rendere virtuoso il tessuto imprenditoriale italiano”

Pubblicato il 18 Gen 2016

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L’introduzione delle tecnologie digitali e la sempre crescente centralità di Internet e della banda larga hanno influenzato e influenzeranno i processi produttivi e distributivi connessi alle cosiddette industrie creative. L’incidenza sulla riorganizzazione delle fasi lavorative e sull’integrazione delle competenze necessarie a realizzare prodotti di qualità hanno spinto il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale dell’Università La Sapienza di Roma, e Anitec, l’associazione confindustriale dell’Ict e dell’elettronica di consumo, a dar vita al Master di I livello in “Media Factory, Professioni e Mercati dei Media e delle Tecnologie”.

“Il digitale rappresenta una prospettiva trasversale a ogni settore d’impresa – sottolinea il presidente di Anitec, Cristiano Radaelli -. Ai futuri manager e artigiani saranno richieste competenze tecnologiche sempre più avanzate e specifiche per competere e rendere virtuoso il tessuto imprenditoriale italiano ed europeo».

La formazione di nuove generazioni di professionisti capaci di utilizzare in modo “intelligente” ed efficace le nuove tecnologie è dunque l’obiettivo principale del corso di studi in fase di lancio, all’intero di un mercato in cui alla realizzazione di prodotti culturali di qualità si aggiunge una costante quanto necessaria attenzione alle evoluzioni negli stili di fruizione delle audience, sempre più attive a ridosso delle piattaforme digitali.

Il percorso formativo farà riferimento a tre macroaree. Partendo dall’analisi delle culture, dei dati e delle teorie dei media tradizionali e digitali, gli studenti si focalizzeranno sull’esplorazione delle pratiche professionali con particolare attenzione alla nuova configurazione dei mercati mediali e degli spazi esperienziali, che spesso oscillano tra online e offline. Oltre ai processi di produzione, il percorso terrà conto anche delle pratiche di fruizione dei prodotti culturali, cercando di interpretare al meglio le nuove tendenze provenienti dalle audience mediali.

Il corso, rivolto a coloro che sono in possesso del diploma di laurea secondo la precedente normativa o di laurea triennale conseguita secondo il nuovo ordinamento o in possesso di titoli accademici rilasciati da Università straniere preventivamente riconosciuti da parte del Consiglio Didattico Scientifico del Master, avrà una durata annuale ed è a numero chiuso (massimo 30 studenti). L’ammissione avverrà previa selezione per titoli ed esami e le attività didattiche del Master si svolgeranno prevalentemente a Roma presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, situato in Via Salaria 113.

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