Giubileo, più “sicurezza” per gli ospiti di Airbnb

Protocollo di intesa tra l’azienda di home sharing, Prefettura di Roma e Regione Lazio: tutti gli host potranno registrarsi al portale della Questura e comunicare telematicamente le generalità degli ospiti

Pubblicato il 01 Feb 2016

F.Me

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Promuovere a Roma un servizio di home sharing più responsabile. E’ questo il protocollo di intesa firmato da Airbnb e la Prefettura della Capitale, insieme alla Regione Lazio: al centro dell’accordo garantire un più facile rispetto delle regole da parte degli host per quanto riguarda la procedura di comunicazione delle generalità degli ospiti alle autorità.

L’annuncio fa seguito a quello di Firenze della settimana scorsa e l’accordo di collaborazione con il Comune di Milano dello scorso novembre, quando Airbnb ha siglato un accordo con le municipalità per lavorare insieme per semplificare le regole sulla tassa di soggiorno, per promuovere un turismo responsabile e per informare gli host sulle regole da seguire in città.

In base al protocollo, previo rilascio di username e password, la questura di Roma si impegna a mettere a disposizione agli host Airbnb il sito web alloggiati (https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/) per consentire rapidamente la comunicazione online delle informazioni sugli ospiti. L’accesso a questo sito era prima consentito solo alle strutture ricettive professionali.

La Regione Lazio metterà invece a disposizione i canali informativi dell’Agenzia Regionale del Turismo per divulgare l’iniziativa e sensibilizzare tutti gli utenti sul rispetto degli obblighi di comunicazione imposti dalla normativa.

Airbnb si impegna a promuovere sul proprio sito una pagina web (https://www.airbnb.it/help/article/1228/roma) con chiare e semplici informazioni per essere un host responsabile a Roma, includendo un link alle linee guida e alle informazioni ufficiali della questura.

“Con questo accordo proseguiamo il nostro impegno a collaborare costruttivamente con tutte le pubbliche amministrazioni per la semplificazione delle procedure che gli host sono chiamati ad adempiere – commenta Matteo Stifanelli, Country Manager di Airbnb ItaliaLa sicurezza è un aspetto irrinunciabile per i nostri host, che ogni giorno aprono le porte delle loro case a viaggiatori da tutto il mondo, supportando così la città nell’accoglienza soprattutto in un momento delicato e importante come il Giubileo”.

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