Università di Salerno, simulazione processuale su privacy e social network

Gli studenti della facoltà di giurisprudenza dell’ateneo campano vestiranno i panni dell’accusa e della difesa per l’evento che si terrà il prossimo 14 aprile al Tribunale civile, organizzato da ELSA Salerno

Pubblicato il 12 Apr 2016

Andrea Frollà

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Una simulazione processuale sul tema “Diritto alla privacy e social network”. Sarà questo l’evento ospitato dal Tribunale Civile di Salerno che si terrà il prossimo 14 aprile e che coinvolgerà gli studenti della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Salerno. Saranno loro a vestire i panni dell’accusa e della difesa per la risoluzione di un caso fittizio preparato ad hoc dall’associazione ELSA Salerno, con il sostegno di alcuni professori dell’Ateneo come Virginia Zambrano, Giovanni Maria Riccio e Luigi Iannicelli.

I partecipanti arriveranno alla Local Moot Court Competition dopo aver intrapreso nelle scorse settimane un percorso di preparazione basato su un ciclo di seminari sull’argomento “Social Network”, seguito da incontri finalizzati alla redazione di atti e memorie.

Faranno parte del collegio giudicante personalità del mondo forense come il professor Salvatore Sica e gli avvocati Valentina Brancaccio, Maria Giuseppa Padula e Carmine Manzione.

Allettanti i premi per i vincitori: il miglior oratore accederà a un tirocinio di 3 mesi presso lo Studio Manzione&Partners, mentre alla miglior squadra sarà garantita la partecipazione alle lezioni della scuola di approfondimento sul Diritto Ambientale internazionale ELSA Law School. Questo è solo l’ultimo dei numerosi progetti che l’associazione salernitana ha realizzato quest’anno, con un obiettivo preciso: accrescere le competenze degli studenti e orientarli nel mondo del lavoro.

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