Con Digital For Social investiti 2 milioni nel Terzo Settore

Pubblicato il 26 Apr 2016

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Oltre 800 organizzazioni non profit coinvolte, più di 470 candidature vagliate e 19 progetti selezionati che saranno sostenuti con un contributo complessivo che porta gli 1,5 milioni di euro iniziali a circa 2 milioni di euro. È questo, a circa sei mesi dalla partenza, il bilancio di Digital for Social: il bando per la digitalizzazione del Terzo Settore che, ideato e promosso da Fondazione Vodafone Italia e realizzato in collaborazione con il Gruppo 24 Ore, giunge al termine.

Lanciato a fine ottobre 2015 e promosso attraverso un roadshow in 10 tappe, che ha percorso l’Italia da Nord a Sud, il bando si è rivolto a Onlus, Cooperative Sociali, Associazioni e Fondazioni ben radicate sul territorio e impegnate a sostenere e ad affrontare il disagio giovanile in tutte le sue forme e si è proposto di aiutare i soggetti già attivi nel Terzo Settore con la necessità di rendere più efficace la loro attività attraverso l’utilizzo di strumenti digitali.

A conferma della crescente domanda di innovazione tecnologica proveniente anche da parte di chi opera nel sociale, il bando ha permesso di raccogliere ben 472 candidature.

Le proposte, tutte volte a fornire risposte concrete a specifici bisogni sociali e a migliorare le condizioni di vita e di salute dei soggetti più a rischio, sono state vagliate da una Giuria, appositamente scelta, composta da esperti del terzo settore, rappresentanti del Gruppo 24 ORE e membri del Cda della Fondazione Vodafone Italia.

Tramite un’attenta fase di valutazione dei progetti, esaminate in base al potenziale impatto sul contesto sociale o organizzativo dell’associazione, in base al livello di innovazione tecnologica apportato e al grado di fattibilità e di sostenibilità economica, è stato possibile individuare le 19 migliori idee di Digital for Social:L’Oggetto che non c’è”, “Mirrorable”, “Punti di Pace”, “TeleTatto”, “I Bambini Contano”, “M.A.C. Mi Abilito a Casa”, “Per noi autistici”, “Wetoo”, “The look of life”, “DigItaliano”, “Dal libro allo smartphone e al tablet: audiolibri per giovani con difficoltà di lettura”, “Sc(hi)accia DCA”, “Sharehab”, “Io Sono a Scuola”, “Air Job”, “RINGS Rare Information Network Genereating Solutions”, “A bridge for your future”, “Leggere con un click”, “Dear Robo&Robo”.

I progetti selezionati saranno finanziati per un totale di circa 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Fondazione Vodafone, che a fronte dell’elevato numero di proposte arrivate e della bontà dei progetti ha deciso di aumentare l’iniziale importo di 1,5 milioni di euro portandolo alla somma finale di 1.944.024 milioni di euro.

«Il forte interessamento, la numerosità e l’elevata qualità dei progetti arrivati in risposta al bando – afferma Maria Cristina Ferradini, Consigliere Delegato di Fondazione Vodafone Italia – confermano la giusta direzione intrapresa da Fondazione Vodafone Italia nel promuovere il digitale nel terzo settore e ne rinnovano l’impegno volto a favorire l’uso delle nuove tecnologie come strumento integrante di innovazione sociale».

“Digital for Social” è il secondo bando promosso nel corso dell’ultimo anno da Fondazione Vodafone Italia a sostegno del terzo settore. L’iniziativa segue infatti “Think for Social”, il bando rivolto a start up con vocazione sociale, che ha già permesso di stanziare 1 milione di euro a sostegno dello sviluppo di innovativi progetti in tre diversi ambiti (salute e benessere; cultura e istruzione; agricoltura, alimentazione e ambiente).

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