CYBERSECURITY

Sicurezza: Euro 2016, i tifosi finiscono nel mirino degli hacker

L’allarme di Kaspersky Lab: a un mese dall’inizio degli europei di calcio i cybercriminali hanno iniziato a far girare false mail promozionali che promettono biglietti omaggio. Ma servono soltanto a carpire i dati personali degli utenti e a diffondere malware

Pubblicato il 10 Mag 2016

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A un mese dall’inizio dei campionati europei di calcio, in programma in Francia dal 10 giugno, i cybercriminali hanno iniziato a prendere di mira i tifosi di calcio, recapitando sulle loro caselle di posta elettronica messaggi contraffatti a nome della Uefa o degli sponsor della manifestazione e promettendo biglietti omaggio.

I messaggi si presentano come notifiche di vincita, e utilizzando grafiche simili a quelle originali sono concepiti per trarre in inganno i tifosi. A lanciare l’allarme sono gli esperti di Kasperky Lab sul blog dell’azienda, sottolineando come la forma dei messaggi “pirata” sia molto varia, ma la sostanza sempre la stessa: il contatto dell’utente, recitano i messaggi “esca”, è stato selezionato casualmente tra numerosi indirizzi email da una lotteria ufficiale, e per ricevere il premio è necessario rispondere all’email inviando informazioni personali.

“Abbiamo registrato cosi in cui gli stessi attachment sono stati inviati attraverso messaggi di testo differenti” si legge sul blog di Kakspersky, e non mancano le rischiete di denaro, anche di piccole somme. Una viarante olandese del malware, ad esempio, chiede ai destinatari di compare una moneta da due euro commemorativa della manifestazione, coniata proprio per Euro 2016.

Ci aspettiamo una forte crescita di queste attività fraudolente con l’avvicinarsi dell’inizio dei campionati europei – prosegue il post di Kaspersky – Questo tipo di spam può essere estremamente pericoloso per gli utenti: gli hacker potrebbero non limitare la loro attività alle false lotterie, e iniziare a diffondere altri messaggi con giochi di ogni genere che offrono la possibilità di vincere biglietti per i match, come era già successo per la coppa del mondo in Brasile, e prendere di mira in modo massiccio gli utenti francesi”.

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