LA RICERCA

Internet, 3 milioni di domini “made in Italy”: ma micro-aziende ancora fuori

I dati dell'”anagrafe” Registro: il 67% delle imprese italiane ha almeno un dominio, ma l’e-commerce non viene praticato dal 90% delle piccolissime

Pubblicato il 07 Dic 2016

A.S.

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I domini “.It” su internet hanno sfondato quota tre milioni, con l’Italia che si piazza così al sesto posto in Europa e al nono su scala mondiale per i “country code top level domain”. Un record che potrà ancora essere battuto, dal momento che ancora oggi il 33% delle micro aziende nazionali non ha un dominio sul web.

I dati emergono a quasi trent’anni dalla nascita del Registro .it, l’anagrafe dei nomi con dominio nazionale ‘.it’ che opera presso l’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iit-Cnr). A consentire ai domini “.it” di sfondare quote tre milioni è stata la registrazione di www.abbigliamentoludica.it, di Eboli in provincia di Salerno.

“Questo record conferma che l’Area della ricerca di Pisa del Cnr è protagonista, oggi come allora, della storia della Rete italiana visto che – si legge in una nota del Consiglio nazionale delle Ricerche – il primo nome ‘cnuce.cnr.it’ era stato registrato nel dicembre dell’87 dal Cnuce, un istituto del Cnr pisano”. Il primo milione di domini era stato registrato nel 2005 con ‘lucavullo.it’, assegnato a un privato cittadino e studente del Dams di Bologna. Nel 2010, i domini raddoppiati in cinque anni, erano diventati due milioni con ‘light-stone.it’, richiesto da una società di Acqualagna (Pu).

Da un’indagine commissionata da Registro .it alla società Pragma, “”Digitale e web nelle micro imprese italiane”, realizzata su 1.200 micro imprese che abbiano fino a nove addetti e rappresentative di tutti i settori del manifatturiero, del commercio, dell’edilizia e dei servizi, emerge che il 67% delle imprese ha almeno un dominio, e il 5% ne ha più di uno. Il 65% delle micro imprese con un dominio lo usa solo per leggere la posta e appena il 15% lo usa per fare comunicazione e marketing. Emerge anche chiaramente che il 91% non fa alcuna attività di e-commerce.

Dallo studio emerge anche che Facebook viene usato a fini imprenditoriali solo dal 27% degli intervistati mentre il 71% ammette di non avere nessuna pagina aziendale su nessun social network. Il dato positivo è che il ‘.it’ viene preferito dal 73% delle imprese campione con un dominio, rispetto ad altre estensioni come il ‘.com’, ‘.net’, ‘.eu’ e ‘.org’.

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