SICUREZZA

Privacy, sì alle smart cam nella sede di Roma Capitale

Via libera del Garante all’installazione di telecamere e sensori nell’edificio che ospita la Città metropolitana. Il sistema si attiverà solo in caso di accesso non autorizzato. Prevista un’informativa adeguata e la conservazione dei filmati solo per 24 ore

Pubblicato il 31 Dic 2016

Andrea Frollà

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Via libera del Garante privacy all’installazione delle smart cam nella sede di Roma Capitale. L’authority ha ritenuto proporzionato, e quindi ammissibile, il trattamento dei dati personali che la Città metropolitana intende effettuare con un sistema di videosorveglianza intelligente da attivare presso l’edificio che ospita la sede della Città Metropolitana, volto a garantire la sicurezza degli accessi e la tutela del patrimonio.

La richiesta di verifica preliminare inoltrata all’Autorità aveva motivato la necessità di installazione delle telecamere intelligenti con l’impossibilità di vigilare 24 ore su 24 gli accessi e le uscite d’emergenza, per mancanza di risorse umane ed economiche. Roma Capitale ha specificato che il sistema non ha alcuna finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori e non rileverà i percorsi degli interessati. La Citta Metropolitana ha inoltre fornito garanzie sulle misure minime di sicurezza, che si tradurranno nella fornitura di un’adeguata informativa agli interessati e nella conservazione delle immagini solo per 24 ore.

Le smart cam, che controlleranno un edificio di trenta piani destinato ad ospitare un numero molto elevato di dipendenti, si attiveranno solo in caso di scavalco dei tornelli o di effrazione delle uscite di emergenza. Solo in caso di tentativo di accesso non autorizzato, rilevato da appositi sensori, il sistema invierà un segnale di allarme alla control room dell’edificio. Quest’ultima sarà presidiata 24 ore su 24 per tutto l’anno da personale specializzato e adeguatamente formato.

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