IL DEBUTTO

Nethesis sbarca a Madrid: l’open innovation italiana si apre all’Europa

L’azienda approda oltreconfine. E il piano di espansione internazionale coinvolgerà presto altri Paesi europei. Il ceo Cristian Manoni: “La nostra community Nethserver conosciuta in tutto il mondo”. Tutte le novità al Digital Enterprise Show 2017

Pubblicato il 10 Mag 2017

A.S.

nethesis-170510124624

Nethesis esce dell’Italia per iniziare a presidiare da vicino altri mercati europei. E il processo di espansione parte dalla Spagna, da dove la società italiana specializzata nella semplificazione e standardizzazione di progetti open source complessi partirà per espandersi nei prossimi anni sui mercati europei più promettenti.

Tra i motivi che hanno spinto Nethesis a scommettere sul mercato spagnolo ci sono la pressione fiscale moderata e la presenza di incentivi per le imprese, in particolare per favorire l’innovazione tecnologica ed il lavoro giovanile. “Quello della Spagna – spiega il Ceo Cristian Manoni – è un mercato frizzante, un Paese con un ottimo trend di crescita. Le analisi dei dati della Community ci hanno confermato una forte propensione alle nostre tecnologie e alla filosofia Opensource. Altro aspetto importante è la vicinanza sia geografica che culturale. Essendo il primo Paese da cui partire nel replicare il modello di canale già sviluppato in Italia, abbiamo preferito non discostarci troppo dal mondo che già conosciamo bene”.

Ma dopo il debutto in spagna la strategia dell’azienda è di portare al 40% del totale il fatturato prodotto dalla società fuori dall’Italia nel giro di quattro anni. Per riuscirci sono in programma nel 2018 una serie di investimenti in altri due Paesi europei: “Partiamo con giovani brillanti e vogliosi di fare, reclutati dalla Community o da progetti come Erasmus Imprenditori – conclude Manoni – La prospettiva è quella di aprire insieme una filiale Nethesis nel Paese straniero individuato”.

Il debutto avverrà a Madrid dal 23 al 25 maggio, al Digital Enterprise show 2017, il principale evento iberico sulla digital transformation e innovazione digitale, in cui in cui gli addetti ai lavori illustreranno i nuovi scenari in ambito Ict e condivideranno la propria visione sui principali trend.

A segnare il primo passo dell’azienda italiana a Madrid il talk dal titolo “Open innovation, what companies can learn from Open Source Communities”. Il più all’interno di un apposito spazio del Des sarà presentata tutta la suite Nethesis, nell’ambito di Cybersecurity (Firewall UTM), Collaboration e Unified Communication.

Ma quella dell’evento madrileno sarà soltanto la prima di una serie di iniziative promozionali in Spagna. Le attività proseguiranno a giugno con il Roadshow Share2Grow che farà tappa nelle città di Madrid e Barcellona, mentre il lavoro andrà avanti in loco con la presenza sul territorio di Alejandro Moreno, giovane professionista spagnolo con cui Nethesis ha deciso di intraprendere questo cammino.

“Il 2010 ci ha visti protagonisti di un passaggio fondamentale: dall’uso dell’Opensource siamo arrivati alla sua produzione con la nascita della Community Nethserver – afferma Cristian Manoni, ceo di Nethesis – Una novità che ci ha fatti conoscere in tutto il mondo facendoci notare quanto la qualità dei nostri prodotti fosse apprezzata ben oltre il confine nazionale”.

La community, ossia gli utenti della versione gratuita dei prodotti Nethesis, conta oggi su 1.800 membri attivi (100 nuovi al mese), 2.700 post al mese, 450 utenti loggati ogni mese, 120.000 pagine viste al mese e più di 150 utenti attivi al mese, con circa 100 mila download da 150 Paesi. “La Community – sottolinea Manoni– si è imposta fin da subito come un canale marketing importante, tanto da meritare di essere sfruttato con un affiancamento commerciale strutturato”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

O
Open innovation
O
open source

Articolo 1 di 4