LA SANZIONE

Apple, dall’Antitrust multa da 200mila euro

L’autorità sanziona Cupertino per violazione del Codice del Consumo in materia di garanzia dei prodotti. L’azienda si è messa in regola solo dallo scorso 10 novembre

Pubblicato il 21 Dic 2012

F.Me.

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L’Antitrust ha chiuso il procedimento contro Apple per violazione delle norme del Codice del Consumo in materia di garanzia di conformità del venditore infliggendo alla casa di Cupertino una multa da 200 mila euro. Lo riferisce una nota dell’autorità, aggiungendo che Apple dallo scorso 10 novembre sta però rispettando le regole.

Secondo l’Antitrust, dal 28 marzo di quest’anno fino al 10 novembre il gruppo non ha sostanzialmente tenuto conto del precedente provvedimento dell’autorità: il 21 dicembre dello scorso anno Apple era stata infatti multata con sanzioni per 900mila euro in quanto aveva dato informazioni insufficienti e confusionarie ai consumatori sulla garanzia biennale di conformità da parte del venditore, ne aveva ostacolato l’esercizio limitandosi a riconoscere la sola garanzia del produttore di un anno e aveva indotto in confusione gli acquirenti inducendoli a sottoscrivere un contratto aggiuntivo che si sovrapponeva in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo. Oltre alle multe, il provvedimento dava tempo al gruppo di adeguarsi alle norme del Codice del Consumo entro il 28 marzo.

Per non avere ottemperato a quella delibera, entro il termine stabilito, l’Antitrust ha quindi deciso sanzioni per complessivi 200mila euro. Al termine dell’istruttoria, l’Autorità ha inoltre preso atto che le nuove misure presentate e adottate da Apple a partire dal 10 novembre riconoscono i diritti dei consumatori sulla garanzia legale di conformità, fornendo loro informazioni chiare e non ambigue e, in buona parte, predominanti rispetto alle informazioni sulla garanzia convenzionale e sui servizi aggiuntivi a pagamento. Sono state inoltre fornite chiare indicazioni sulle istruzioni, le procedure operative e le comunicazioni rivolte al call center, ai rivenditori e a tutta la rete di assistenza in modo tale da assicurare che per tutti i prodotti venduti da Apple venga d’ora in poi effettivamente assicurata la prestazione dell’assistenza gratuita per tutta la durata dei primi due anni dall’acquisto.

Le associazioni di consumatori considerano positivo l’intervento dell’Antitrust. Per Federconsumatori, il Centro Tutela Consumatori di Bolzano “l’adeguamento alla normativa europea non risolve però i problemi relativi al passato” e per questo è partita una raccolta per avviare “una Class Action che consentirà ai consumatori di vedersi restituire le somme, anche ingenti, che sono stati costretti a sborsare per l’acquisto di un prodotto di estensione della garanzia – l’Apple Care Protection Plan – inutile e comunque non necessario”.

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