Emc sdoppia il management. Split dell’area Emea

La società suddivide in due la Region: il Nord affidato a McDonald, già alla guida del mercato inglese e irlandese; al timone del Sud l’ex managing director della Francia, Hiller

Pubblicato il 11 Apr 2011

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Accelerare la crescita. Con questo obiettivo Emc ha ridisegnato la
propria struttura manageriale per l’area Emea che è stata
suddivisa in due aree geografiche distinte, affidate a manager di
grande esperienza e da tempo in azienda. Il managing director del
Regno Unito e Irlanda, Adrian McDonald è stato promosso presidente
dell’area Emea Nord mentre Christian Hiller, già managing
director della Francia, ha assunto il ruolo di presidente
dell’area Emea Sud. I due vanno a sostituire Rainer Erlat, che
assume la carica di chairman di Emc International, dopo aver
guidato per otto anni la region Emea.

Il nuovo team dirigenziale permetterà alla società di cogliere al
meglio le numerose opportunità che si presentano nell’area,
supportando al meglio i clienti nei diversi mercati. Fanno parte
dell’area Emea Nord Regno Unito, Irlanda, Europa del Nord ed
Europa dell’Est; l’area Emea Sud comprende invece Italia,
Francia, Germania, Spagna , i paesi del Mediterraneo orientale,
Medio Oriente ed Africa.

Nel corso del 2010, l’intera area Emea ha registrato risultati
particolarmente positivi. Il nuovo team manageriale avrà il
compito di sostenere questo trend favorevole, sottolineando
ulteriormente il ruolo di rilievo che questa area gioca nei
risultati complessi dell’azienda. In particolare, per il 2011 Emc
prevede che saranno i Big Data – già oggi elemento cardine nella
crescita vertiginosa dei dati – a guidare i risultati aziendali.
Con questo termine si intendono le quantità enormi di dati,
interne ed esterne, che obbligano le organizzazioni ad implementare
nuove architetture IT per acquisirli, archiviarli ed analizzarli
rapidamente per poterne sfruttare appieno il valore.

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