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Lavoro, il Piemonte battezza l’IT “previsionale”

La Regione è la prima in Italia a dotarsi di una piattaforma che monitora l’andamento della domanda e dell’offerta. L’assessore Porchietto: “Sarà più facile orientare i corsi di formazione professionale”. In campo per la realizzazione anche Csi e Crisp

Pubblicato il 09 Feb 2012

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Il Piemonte è la prima regione italiana a poter contare su un modello informatico previsionale sul mercato del lavoro. A renderlo possibile il Sis Mdl, il sistema informativo statistico del mercato del lavoro, nato dalla collaborazione tra il competente assessorato regionale, il Csi Piemonte e il Crisp, il centro di ricerca interuniversitario per i servizi di pubblica utilità. Partendo dai dati delle comunicazioni obbligatorie, come avviamenti, cessazioni, proroghe, il Sis Mdl Piemonte riesce ad elaborare le dinamiche occupazionali offrendo una vera e propria fotografia con mappe georeferenziate capace di scendere nei minimi dettagli, giungendo anche a dei focus sulle singole professioni.

”La Regione Piemonte – sottolinea l’assessore regionale al Lavoro, Claudia Porchietto – aveva necessità di conoscere in modo dettagliato e puntuale le dinamiche del mercato del lavoro per poter assumere decisioni rapide e legate in presa diretta al comportamento della domanda e dell’offerta in particolare per la programmazione dei corsi di formazione professionali e delle politiche occupazionali. Il Sis Mdl, risponde proprio a questa esigenza”

”Questo sistema – puntualizza Porchietto – offre un servizio di forecasting complessivo sulle assunzioni per tipologie di contratto e lo stato di salute delle singole professioni. Un vero e proprio elemento d’eccellenza, primo in Italia, che partendo da una serie storica di quattro anni di dati è in grado di rappresentare statisticamente il comportamento delle tipologie di contratto permanente e flessibile in modo previsionale rispetto all’anno precedente.

”Al servizio avranno accesso anche tutte le Province piemontesi- conclude l’assessore – Si tratta quindi di un mezzo assolutamente innovativo che permetterà alla politica di programmare le proprie azioni di governo in modo scientifico e offrirà una chiave di lettura unica per tutto il Piemonte con dettagli che possono arrivare a concentrarsi fino ai singoli Comuni delle Province. Infine l’Assessorato al Lavoro metterà a disposizione report periodici sull’andamento del mercato del lavoro utili anche alle riflessioni delle parti sociali”.

”Questo progetto – sottolinea dg di Csi Piemonte, Stefano De Capitani rappresenta una concreta realizzazione dell’impegno del Csi di fornire alla Regione Piemonte soluzioni potenti, solide e flessibili per valorizzare le banche dati, trasformandole in conoscenza al servizio delle decisioni strategico-politiche, attraverso analisi previsionali e simulazioni in tempo reale”.

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