Premio Marconi 2009 a due ricercatori dei Bell Labs

Pubblicato il 29 Set 2009

Due ricercatori dei Bell Labs, l’organizzazione di ricerca
avanzata di Alcatel-Lucent, sono i destinatari per l’edizione
2009 del prestigioso riconoscimento internazionale Premio Marconi,
attribuito dalla Marconi Society, entrando a far parte della
stessa.

I due scienziati, Andrew Chraplyvy e Robert Tkach sono stati
insigniti in riconoscimento delle loro ricerche su come
l’informazione viene trasmessa sulle reti ottiche e per la
scoperta di metodi innovativi che permettono di aumentare
notevolmente velocità e capacità dei sistemi di comunicazione su
fibra ottica.

Chraplyvy e Tkach riceveranno il premio nel corso delle giornate
del Guglielmo Marconi Prize che si svolgerà quest’anno a Bologna
e che assume un particolare significato, in occasione dei 100 anni
dall’assegnazione del Premio Nobel al grande inventore italiano.
Il premio è attribuito annualmente a scienziati viventi il cui
lavoro nel campo delle comunicazioni e dell’information
technology contribuisce al progresso sociale, economico e culturale
dell’umanità.

I due scienziati dei Bell Labs hanno individuato una crescita
esponenziale della domanda di capacità delle reti di
comunicazione, mentre la non-linearità insita nella trasmissione
ottica avrebbe reso pressoché impossibile il conseguimento delle
velocità richiesta per tener dietro alla domanda. Constatando che
gli approcci in precedenza seguiti per aumentare l’efficienza
della trasmissione non erano più adeguati, Chraplyvy e Tkach hanno
deciso di sviluppare tecniche innovative per superare queste
limitazioni.

“Andy e Bob hanno sviluppato il concetto della gestione della
dispersione e concepito inoltre un nuovo tipo di fibra ottica”,
ha osservato Robert Lucky, chairman della Marconi Society. La
conseguenza di queste innovazioni è stata quella di aprire la
strada a sistemi di trasmissione ottica WDM (Wavelenght Division
Multiplexing) con capacità superiori al Terabit al secondo, quindi
100 volte superiori a quelli disponibili solo dieci anni fa”.

“La rivoluzionaria ricerca di Andy e Bob”, ha detto a sua volta
Jeong Kim, presidente dei Bell Labs, “ha aperto la strada per
rispondere alla domanda crescente della società di applicazioni
che richiedono un’elevata capacità di banda, come la
telemedicina, la videoconferenza di alto livello e altre
applicazioni emergenti ancora. Andy e Bob sono l’esempio del
calibro della gente che lavora ai Bell Labs e del livello della
ricerca che vi viene condotto”.
Chraplyvy, che è vice president della ricerca delle reti di
trasporto ottico,  e Tkach, direttore della ricerca dei sistemi e
delle reti di trasmissione, hanno entrambi incominciato a lavorare
ai Bell Labs nei primi anni ’80 e hanno già ricevuto diversi dei
più prestigiosi riconoscimenti del settore, come i Premi John
Tyndall e il Thomas Alva Edison Patent Award; inoltre sono entrati
a far parte della National Academy of Engineering e sono divenuti
membri dell’Ieee, Bell Labs and Optical Society of America.
Detengono anche diversi brevetti nel campo dei sistemi e delle
fibre ottiche.

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