Accordo per acquisire StoredIQ

Pubblicato il 11 Gen 2013

Ibm ha annunciato la conclusione di un accordo definitivo per l’acquisizione di StoredIQ, una società privata con sede ad Austin, in Texas. Non sono stati resi noti i termini finanziari dell’accordo.
l’acquisizione di StoredIQ, specializzata in soluzioni per la gestione di dati e informazioni destrutturate, è destinata a rafforzare l’impegno di Ibm per aiutare i clienti a trarre valore dai Big Data e a rispondere in modo più efficiente a controversie e regolamenti, eliminare le informazioni inutili e ridurre i costi dello storage dei dati.

Con questo accordo, Ibm potenzia i suoi precedenti investimenti nell’Information Lifecycle Governance. Grazie alle funzionalità di StoredIQ i clienti potranno trovare e utilizzare informazioni non strutturate preziose, rispondere in modo più efficiente alle controversie e agli eventi normativi e ridurre i costi relativi all’obsolescenza dei dati.

L’introduzione di StoredIQ nella suite Ibm di Information Lifecycle Governance è disegnata per offrire alle organizzazioni una governance più efficace su gran parte dei dati, incluso un processo di “discovery” elettronica efficiente e uno smaltimento tempestivo, per eliminare i dati non necessari.

Il software StoredIQ fornisce analisi scalabile e governance dei messaggi e-mail, oltre a condivisione di file e siti di collaborazione. In particolare, comprende la capacità di rilevare, analizzare, monitorare, conservare, raccogliere, de-duplicare e smaltire i dati. Inoltre, StoredIQ è in grado di analizzare rapidamente elevati volumi di dati non strutturati e di smaltire automaticamente file ed e-mail in conformità ai requisiti di legge.

“I Cio e i consulenti legali sono sommersi da enormi quantità di informazioni che superano i loro budget e la loro capacità di soddisfare i requisiti di legge – dice Deidre Paknad, Vice President di Information Lifecycle Governance in Ibm – Con questa acquisizione Ibm accresce i suoi punti di forza esclusivi come fornitore in grado di aiutare i Cio e i consulenti legali a eliminare rapidamente il costo dei dati in eccesso e a ridurre i rischi legali, migliorando al contempo l’utilità delle informazioni per il business”.

“Insieme, Ibm e StoredIQ consentono alle organizzazioni di utilizzare e governare con più efficienza i propri dati non strutturati per aumentarne il valore ed eliminare costi e rischi superflui – dice Phil Myers, Ceo di StoredIQ – Ibm e StoredIQ sono partner di lunga data, con integrazione già in atto tra la suite di Information Lifecycle Governance di Ibm e il software di gestione di dati attivi di StoredIQ”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

Articoli correlati