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Boole Server pronta sbarcare negli Usa nel 2014

La software house titolare dell’omonima piattaforma di sicurezza prevede di debuttare oltreoceano nel 2014. Per quest’anno atteso un aumento del 30% del fatturato

Pubblicato il 07 Ago 2013

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Boole Server, vendor company internazionale presente in Italia dall’ottobre 2011 dove distribuisce l’omonima piattaforma di sicurezza, sta finalizzando l’ingresso nel mercato americano dove contra di entrare a pieno titolo entro il 2014 e dove la software house italiana sfiderà sul loro stesso territorio colossi della sicurezza informatica del calibro di Symantec.

Oggi la società milanese, nata con l’obiettivo di superare il concetto di sicurezza perimetrale (firewall, antivirus, etc.) realizzando un sistema in grado di proteggere dal furto e dall’utilizzo improprio il contenuto di qualunque documento riservato, è già presente in Gran Bretagna, Francia, Germania, Medio Oriente, Far East e America Latina.

In un momento di crisi e difficoltà come quello attuale, Boole Server risponde dunque alla congiuntura negativa con importanti investimenti esteri.

L’azienda ha chiuso il 2012 con 2 milioni di euro di fatturato, destinato ad aumentare del 30% nell’attuale esercizio.

I settori di applicazione di Boole Server sono potenzialmente illimitati, così come i differenti ambiti di utilizzo. Tra i suoi top client ci sono il Gruppo Tod’s, la GianniVersace S.p.A., la Sea, Società di gestione aeroportuale degli scali di Linate e Malpensa, e il Gruppo Fondiaria Sai.

Nel corso della sua esistenza, Boole Server ha inoltre ricevuto numerosi premi. A luglio 2013 è stata premiata quale “Eccellenza nella Protezione Informatica” nell’ambito del Premio Internazionale Le Fonti 2013. E per due edizioni consecutive si è aggiudicata gli SC Magazine Awards, il concorso internazionale più prestigioso nel settore della sicurezza informatica: si è classificata nel 2012 al primo posto nella categoria “Miglior Soluzione di Cifratura” e al secondo come “Miglior Soluzione di Data Loss Prevention”, e ha trionfato nell’edizione 2013 nella categoria “Best Data Loss Prevention Solutions”.

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