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Ipsos: e-commerce traina i saldi, vendite a +10%

Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Ipsos-Webloyalty durante le svendite di inizio anno l’incremento degli ordini tramite piattaforme online ha superato quello dei negozi tradizionali

Pubblicato il 16 Gen 2014

L.M.

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L’e-commerce contribuisce in maniera sostanziale agli acquisti effettuati dagli italiani nei primi giorni di saldi invernali 2014, con percentuali di crescita molto superiori ai negozi fisici. Se infatti le associazioni di categoria segnalano un incremento di circa il 3% nelle vendite nei negozi tradizionali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, gli acquisti attraverso l’e-commerce segnano, in base ai dati di business e di mercato di Webloyalty e agli ordini effettuati attraverso la piattaforma Acquisti e Risparmi, un + 10% nel confronto con gennaio 2013.

Gli oltre 13 milioni di acquirenti online italiani si dimostrano sempre più convinti da quelli che appaiono come i punti di forza del commercio elettronico: la possibilità di poter scegliere tra un assortimento molto vasto di prodotti, l’opportunità di effettuare in tempo reale confronti tra prezzi e caratteristiche di beni e servizi, oltre a poter raccogliere informazioni e pareri da altri consumatori. Certamente, però, la motivazione principale che spinge all’acquisto online rimane la convenienza in termini di prezzo, come certificato da una recente ricerca dell’Osservatorio Ipsos-Webloyalty sull’e-commerce.

Anche in questi primissimi giorni di saldi invernali, viaggi e turismo (57%), hi-tech (29%) e moda (14%), spinti anche da sconti specifici e programmi di rimborso tramite cashback, si confermano i settori che attirano maggiormente l’interesse dei consumatori italiani.

In termini di stagionalità degli acquisti è interessante notare come sussista una forte differenza tra saldi invernali e saldi estivi: se si confrontano i primi giorni di ogni tornata – rispettivamente 4 gennaio 2014 e 6 luglio 2013 – si può, infatti, rilevare come gli acquisti post-natalizi siano del 24% superiori se confrontati con quelli dell’estate 2013.

I dati di questi primi giorni di saldi dimostrano, ancora una volta, come gli italiani siano sempre più attratti dai vantaggi, economici ma non solo, offerti dall’e- commerce”, afferma Alexandre Cotigny, Direttore Generale Sud Europa di Webloyalty. “Per poter sfruttare al meglio questo potenziale di crescita dell’economia è necessario un patto virtuoso che coinvolga tutti gli attori interessati: i player dell’ e-commerce, che devono garantire un’ offerta sempre più ampia e vantaggi economici ai consumatori tramite programmi di scontistica e cashback, gli operatori della logistica, con spedizioni celeri e flessibilità nella consegna, e infine i soggetti pubblici e privati responsabili delle infrastrutture di accesso al Web, che devono assicurare una rete Internet sempre più veloce e sicura.”

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