IL CASO

PornHub fa marcia indietro, via gli spot con il Parmigiano Reggiano

Dopo l’annuncio del Consorzio di voler dare il via ad un’azione legale, il portale di video hard cancella la sequenza in cui viene citato il formaggio made in Italy per promuovere i nuovi servizi premium

Pubblicato il 13 Ago 2015

F.Me.

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PornHub ha deciso di censurare la parte del video in cui viene citato il Parmigiano Reggiano. La decisione presa all’indomani della minaccia del Consorzio Parmigiano Reggiano che aveva intimano al portale di video hard di rimuovere gli spot in cui cimpariva il famoso formaggio, pena l’avvio di una denuncia formale.

Il Consorzio Parmigiano Reggiano aveva infatti già dato mandato ai propri legali per verificare quali ipotesi di reato possano sussistere nel caso specifico a carico del sito pornografico americano “che ha utilizzato il nome ed il prestigio del prodotto per pubblicizzare i propri servizi di video porno in streaming”, si leggeva in una nota. Il Consorzio “oltre alla richiesta di immediata sospensione dello spot – in cui il formaggio, simbolo di eccellenza, viene associato alla qualità del sito pornografico – agirà in ogni sede contro gli autori di un messaggio definito non solo sgradevole e inaccettabile, ma offensivo per i produttori e per il loro lavoro, volgarmente finalizzato a trarre profitto dallo sfruttamento della notorietà conquistata dal Parmigiano Reggiano, peraltro associato a servizi altrettanto volgari”.

Secondo il Consorzio inoltre, PornHub avrebbe deliberatamente utilizzato il brand Parmigiano Reggiano visto che il nome viene citato “corretto e integrale” e non nella comune e più nota dicitura “parmesan” che negli Stati Uniti viene utilizzata anche per identificare altre tipologie di formaggi italiani.

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