Expo 2010. Letta: “La più grande missione italiana dopo Marco Polo”

Conto alla rovescia per l’esposizione cinese: taglio del nastro il 1° maggio. Il commissario Quintieri: “Una vetrina per l’eccellenza made in Italy”

Pubblicato il 08 Apr 2010

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Inizia il conto alla rovescia per l’Expo di Shanghai. Tra 22
giorni ( il 1° maggio) prenderà il via nella metropoli cinese
l’esposizione mondiale. L’Italia si prepara a questo grande
appuntamento con un fitto programma di eventi, presentato oggi a
Palazzo Chigi dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Gianni Letta, dal Ministro degli Affari Esteri, Franco
Frattini, e dal Commissario Generale del Governo per l’Expo di
Shanghai 2010, Beniamino Quintieri.

“L’Expo attende tra i 20 e i 30 mila visitatori al giorno solo
per il padiglione italiano (che ha ricevuto il premio come migliore
struttura in acciaio realizzata a Shanghai nel 2009 ndr) realizzato
con materiali esclusivamente made in Italy – ha annunciato Letta
-. Nell'Expo dei record, con 70 milioni di visitatori
annunciati, 5,28 Kmq di area espositiva, 260 tra Paesi e
organizzazioni presenti, l'Italia sarà presente con uno spazio
di oltre 7 mila metri quadrati 'stipato' di eccellenze e
tradizioni. Praticamente la più grande missione italiana in Cina
dopo quella di Marco Polo''

“La Città dell’Uomo” sarà il messaggio che farà da sfondo
a tutte le iniziative per un viaggio alla scoperta delle eccellenze
del nostro Paese. La visita nel Padiglione – che si estenderà su
una superficie di oltre 7.000 mq divisi su tre piani –
permetterà di attraversare l’Italia intera e consentirà di
vedere le ultime evoluzioni artistiche, di provare le innovazione
tecnologiche e di conoscere l’immenso patrimonio culturale, in un
viaggio multisensoriale in cui l’Italia vuol dire qualità della
vita.

"Si tratta di una grande occasione non solo per promuovere le
nostre imprese ma anche per rafforzare i rapporti istituzionali –
ha spiegato Quintieri – Avremo quindi la presenza di molti
ministri. Inoltre l’evento può essere considerato a buon titolo
la prova generale di Milano 2015”.

Frattini ha ribadito che "la presenza italiana all’Expo
cinese inaugura una fase di relazioni molto intense tra Italia e
Cina. L'obiettivo è quello di essere da qui al 2015, anno in
cui Milano ospiterà l'Expo, partner privilegiato della
Cina".

ll tema Better city, Better life sarà il filo conduttore
dell’Expo e la creatività italiana sarà pronta a dimostrare
quanto può davvero fare per migliorare la nostra vita e
l’ambiente. Tema che verrà affrontato e declinato, nei 6 mesi di
Expo, anche attraverso incontri e dibattiti organizzati
all’interno del Padiglione italiano: veri e propri forum su
arredo e design, tecnologia e sanità, wellness e architettura
ecosostenibile.

Il piano terra del padiglione ospita la mostra permanente “La
città dell’uomo – vivere all’italiana” con cinque sale
espositive dedicate alla rappresentazione iconica del Made in Italy
e un Laboratorio “del fare” in cui sono all’opera artigiani
italiani. Al primo piano verranno allestite mostre temporanee
dedicate all’arte e alle nuove tecnologie, alle Regioni che
presenteranno le proprie expertise territoriali e alla promozione
delle filiere industriali di eccellenza .

Gli eventi in programma hanno l’obiettivo di presentare al
pubblico cinese e internazionale l’Italian Way of Life attraverso
un percorso suggestivo e coinvolgente, che prevede l’esibizione
di artisti di prestigio affermati a livello internazionale.
Un fitto calendario di spettacoli con nomi d’eccezione – tra cui
Ennio Morricone, Riccardo Cocciante, Roberto Bolle, Uto Ughi,
Giovanni Allevi, l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala,
il Teatro Regio di Torino – e talenti delle nuove generazioni –
come il giovanissimo sassofonista Francesco Cafisio.

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