Sprint sulla data center security

Pubblicato il 12 Dic 2016

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Accertare immediatamente i rischi ambientali più comuni, evitare interruzioni e consentire una risposta rapida per ridurre al minimo i tempi di inattività. Sono questi i vantaggi che Schneider Electric punta a offrire con la soluzione NetBotz. Ideata per garantire una sicurezza fisica nei data center più semplice ed efficace, questa nuova appliance è appositamente studiata per il monitoraggio ambientale dei centri e per il controllo degli accessi ai rack. Le risorse critiche IT sono controllate in modo proattivo e real time, protette contro le minacce fisiche, i rischi ambientali o gli errori umani che possono interferire con le attività IT e ridurre l’affidabilità. NetBotz 250 può essere utilizzato in diverse modalità, tra cui il solo monitoraggio ambientale, il solo accesso ai rack o una combinazione di entrambi.

Le funzionalità avanzate consentono di collegare in modalità wireless l’appliance ai sensori di temperatura e di umidità per un un’installazione rapida e flessibile, oltre a supportare il collegamento di ulteriori sensori cablati per il rilevamento di fluidi, vibrazioni e fumi. La funzionalità di controllo degli accessi ai Rack è disponibile in due kit di montaggio, con lettori di frequenza a 125 kHz e 13,56 MHz, e limita l’accesso ai soli utenti accreditati. Possono essere configurati avvisi e allarmi acustici per avvisare il personale IT in caso di violazione.

Schneider Electric punta sull’offerta di efficienza e connettività a tutti i livelli del data center, grazie al monitoraggio e alla gestione centralizzata dell’infrastruttura fisica e di quella connessa, dei dispositivi di rete per ridurre il consumo energetico, proteggere il tempo di attività del sistema e migliorare la pianificazione e le prestazioni operative.

“La sicurezza, l’affidabilità e la disponibilità sono gli imperativi degli ambienti in cui sono collocate infrastrutture critiche. E i data center sono una risorsa strategica per le organizzazioni in cui i tempi di attività sono fondamentali per garantire la continuità del business – spiega Massimo Galbiati, Data Center Solutions director di Schneider Electric -. NetBotz 250 risponde perfettamente alle esigenze dei nostri clienti di un modo più scalabile, conveniente, semplice ed efficace per sorvegliare in modo proattivo l’ambiente prima che si verifichino degli incidenti, consentendo una migliore e più completa protezione dei sistemi dei Data Center al fine di evitare il costo dei tempi di inattività oltre a dare loro la massima tranquillità”.

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