Intel, fatturato record: +18% negli ultimi tre mesi

Il terzo quarter chiude con un giro d’affari pari a 11,1 miliardi di dollari. Otellini: “Risultati trainati dalla crescente domanda aziendale e dallo sviluppo dei mercati emergenti”. Per il quarto trimestre attesa un’ulteriore ascesa

Pubblicato il 13 Ott 2010

"Record assoluto a livello di fatturato e risultato
operativo”. Con queste parole il numero uno di Intel Paul
Otellini commenta i risultati del terzo trimestre fiscale che per
la prima volta ha superato gli 11 miliardi di dollari –
attestandosi a 11,1 miliardi – registrando un'impennata del
18%. A quota 4,1 miliardi di dollari il risultato operativo: e gli
utili netti ammontano a 3 miliardi.

"Questi risultati – spiega il presidente e ceo Otellini – sono
stati raggiunti grazie alla forte domanda da parte di clienti
aziendali, alle vendite dei nostri prodotti leader nel mercato e
alla continua crescita nei mercati emergenti. Guardando al futuro,
continuiamo a prevedere una solida domanda globale di prodotti per
il computing di tutti i tipi, e in particolare siamo entusiasti
della prossima generazione dei nostri processori, nome in codice
Sandy Bridge, e dei numerosi nuovi progetti basati sui nostri
processori Intel Atom in molteplici dispositivi che vanno dai
prodotti della nuova Google TV a una vasta gamma di tablet basati
sui sistemi operativi Windows, Android e MeeGo".

L'Italia è fra i Paesi in cui la domanda sta crescendo:
“Negli ultimi mesi abbiamo registrato una buona domanda sul
fronte aziendale, trainata da esigenze di risparmio e di sicurezza
– sottolinea  Dario Bucci, Country Manager Intel Italia e Svizzera
-. A titolo esemplificativo, posso citare l’esperienza vissuta
con Unipol Gruppo Finanziario, che ha introdotto i nuovi processori
Intel Xeon 7500 migliorando l’efficienza, la flessibilità e la
sostenibilità ambientale dell’intera infrastruttura IT,
ottenendo al tempo stesso benefici tangibili per gli utilizzatori
finali". Bucci aggiunge che "gli ottimi risultati del
trimestre confermano la forza del nostro portafoglio prodotti, che
stiamo rinnovando a ritmi serratissimi per stare al passo con le
richieste di un mercato sempre più mobile e diversificato”.

In dattaglio hanno chiuso al +3% le vendite sia del PC Client
Group, con un fatturato record di microprocessori per il comparto
mobile, sia del Data Center Group con crescita eccezionale dei
microprocessori per server. In calo, del 4% rispetto al trimestre
prevedente, il fatturato dei microprocessori Atom e dei relativi
chipset.

Riguardo alle previsioni per il quarto trimestre la chiusura
dovrebbe attestarsi a 11,4 miliardi.

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