eBay, utili in picchiata. Pesa la cessione di Skype

Il portale di aste online ha chiuso l’esercizio 2010 con una flessione dei profitti del 25% a 1,8 miliardi di dollari. Fatturato in aumento del 5% a 9,16 miliardi. E crescono anche gli utenti PayPal

Pubblicato il 20 Gen 2011

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Il gigante delle aste online eBay ha registrato un utile netto in
calo del 25% nel 2010, a 1,8 miliardi di dollari. Il risultato è
in ogni caso migliore del previsto e dovuto principalmente a una
comparazione difficile con l'esercizio dello scorso anno,
segnato dalla vendita di Skype. Nel quarto trimestre, l'utile
netto risulta in calo del 59% rispetto a fine 2009, periodo nel
quale ha ceduto il controllo del 70% del gruppo di telefonia
Internet Skype, che aveva portato più di un miliardo di dollari
netti.

Senza prendere in considerazione gli elementi eccezionali
verificatisi nel 2009 e 2010, l'utile per azione del trimestre
è di 52 centesimi, in crescita del 16% e ben al di sopra delle
aspettative degli analisti (47 centesimi). Per l'intero anno,
l'utile per azione sale a 1,73 dollari (+9%), anche qui
superando le aspettative (1,69 dollari).

Il fatturato è nel frattempo aumentato del 5% nel corso
dell'anno come durante l'ultimo trimestre da solo,
rispettivamente a 9,16 miliardi e 2,495 miliardi di dollari,
rimanendo sostanzialmente in linea con le attese (9,14 miliardi e
2,49 miliardi).

Nel quarto trimestre, eBay ha registrato un incremento dei ricavi
del 5% a 2,5 miliardi di dollari, a fronte dei 2,37 miliardi dello
stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto è progredito del
24% a 559,2 milioni di dollari (0,42 centesimi per azione) mentre
il margine operativo è salito al 29,5% dal 29,3% dell’anno
precedente.

Per l’intero anno fiscale eBay ha registrato ricavi per 9,2
miliardi di dollari e un utile netto di 1,8 miliardi (1,36 dollari
per azione).

Particolarmente soddisfacenti sono state le attività della
divisione PayPal, che continua a espandere la propria leadership
nel settore dei pagamenti via web. La divisione ha chiuso il quarto
trimestre con 94,4 milioni di account attivi, aggiungendo
approssimativamente un milione di account al mese rispetto al
2009.

“I dati trimestrali così come quelli annuali sono piuttosto
solidi. Questo successo si lega al nostro forte interesse per il
cliente, all’impegno per l’innovazione tecnologica e alla
saggia disciplina operativa che ci permette di reinvestire nella
crescita", ha commentato il presidente e Ceo di eBay John
Donahoe.

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