Nel 2014 volume d’affari di 5,7 miliardi di dollari

In controtendenza con la recessione economica anche per il settore pubblicitario, il mobile advertising continua a crescere, facendo prevedere un volume d’affari pari a 5,7 miliardi di dollari entro il 2014. A dirlo è un rapporto di Jupiter Reaserch.

Pubblicato il 05 Giu 2009

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La recessione economica incide sulla pubblicità che segna una
tendenza al ribasso. In controtendenza, invece, il mobile
advertising. A dirlo è il rapporto "Mobile avertising: canali
di distribuzione, modelli di business e previsioni" della
società d'analisi Jupiter Research, secondo cui la pubblicità
sui cellulari dovrebbe arrivare ad un volume d'affari di 5,7
miliardi di dollari entro il 2014.

Merito del fatto che la maggior parte dei consumatori trascorre
quasi tutto il proprio tempo sui dispositivi mobili nonchè della
natura stessa dei telefoni cellulari. Secondo Jupiter Research,
infatti,  il tasso di risposta per la pubblicità mobile è stato
superiore a quello dei metodi alternativi, e l'Internet mobile
è il metodo più popolare di fornire annunci pubblicitari sui
cellulari. Ma nonostante la crescita in atto del mobile
advertising, lo studio dice anche che questo seottore pubblicitario
rappresenta ancora solo l'1,5% del totale della spesa globale
dell'intero settore.

Questo perché, secondo Windsor Holden, autore dello studio,
"indipendentemente dai vantaggi della telefonia mobile – il
suo carattere personale, la struttura altamente mirata per la
pubblicità – l'industria pubblicitaria non impegnerà il suo
bilancio in questo settore finché non percepirà che il pubblico
ha raggiunto una sufficiente massa criitca".

La crescita della pubblicità mobile ha portato all'aumento in
questa fetta del mercato di molte start-up che cercano di
capitalizzare. Molte le imprese che hanno mirato all'iPhone
della Apple come piattaforma per i propri utenti che tendono a
navigare sul Web, e per gli utenti iPhone si è rivelato
vantaggioso scaricare e installare nuovi programmi dall' Apple
Store. Una di queste aziende è stata Medialets, che ha creato una
piattaforma pubblicitaria che consente agli sviluppatori di offrire
programmi in aggiunta alle applicazioni già contenute
dall'iPhone.

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