L'INDISCREZIONE

Apple sfida Pandora: allo studio una web radio personalizzabile

Secondo indiscrezioni l’azienda di Cupertino si prepara a scendere nell’agone delle radio via Internet. Sarebbero già state avviate le trattative riservate con le principali etichette discografiche. E Pandora affonda in Borsa

Pubblicato il 07 Set 2012

Luciana Maci

apple-120301180111

Apple sta progettando lo sviluppo di un servizio di web radio per inviare musica in streaming selezionata in base ai gusti dell’utente, una mossa che la metterebbe in diretta competizione con soggetti come la statunitense Pandora Internet Radio e contribuirebbe a creare ulteriore fermento in un settore in espansione come quello delle radio online.

Secondo indiscrezioni riportate in queste ore prima dal “Wall Street Journal” e poi dal “New York Times”, il colosso californiano è nelle prime fasi di una trattativa riservata con le principali etichette discografiche. Il servizio fornito da Apple potrebbe prendere forma di una app preinstallata su dispositivi come iPhones e iPads, in grado di connettersi con gli account di iTunes (che, come è noto, è un’applicazione distribuita dalla stessa Apple) per valutare le preferenze musicali dei clienti.

In questo modo la Mela entrerà in competizione con servizi di web radio come Pandora, Slacker e iHeartRadio ma con un vantaggio in più: la maggior parte di queste società ha licenze restrittive che, per esempio, limitano il numero di volte in cui canzoni di un determinato artista possono essere mandate in onda nell’arco di un’ora. Invece Apple, sempre secondo i rumors, dovrebbe riuscire a spuntare licenze meno penalizzanti.

Ma molti dettagli sono ancora definire: per esempio non è chiaro se il servizio sarà gratis o a pagamento. Inoltre le fonti giornalistiche sottolineano che potrebbero trascorrere ancora diversi mesi prima che la notizia diventi ufficiale.

L’indiscrezione riportata affonda il titolo Pandora in Borsa, dove arriva a cedere il 18,14%

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2