PAY PER VIEW

Nasce l’e-cinema, “Welcome to New York” direttamente su Internet

Il film di Abel Ferrara ispirato allo scandalo Strauss Kahn sarà disponibile in streaming dal 22 maggio in Italia, Francia e Germania bypassando le sale cinematografiche. Disponibile sulle piattaforme Anicaondemand, Chili, Cubovision, Google Play, Infinity, Itunes, Mymovies, Premium Play

Pubblicato il 05 Mag 2014

Lorenzo Forlani

cinema-120503162655

Il 22 maggio, in contemporanea con Francia, Spagna e Germania, Bim distribuirà il nuovo film di Abel Ferrara “Welcome to New York”. Per la prima volta la pellicola di un autore affermato come Ferrara (“Il Cattivo Tenente”, “Fratelli”, “Occhi di Serpente”) non uscirà nelle sale cinematografiche ma direttamente nelle principali piattaforme video on-demand.

“Welcome to New York” inaugura l`innovativa modalità di distribuzione chiamata e-cinema, ovvero la distribuzione di un film direttamente online saltando il tradizionale passaggio theatrical. Sarà quindi disponibile nelle piattaforme Anicaondemand, Chili, Cubovision, Google Play, Infinity, Itunes, Mymovies, Premium Play.

Il film verrà distribuito in concomitanza con la presentazione al Marché du Film del 67esimo Festival del cinema di Cannes e narra di uno scandalo a sfondo sessuale che coinvolge un personaggio politico molto influente e delle vicende giudiziarie che ne seguono. I protagonisti sono Gérard Depardieu e Jacqueline Bisset, nel ruolo della moglie.

“Era da tempo che volevamo tentare l’esperienza della distribuzione su internet”, ha spiegato al La Repubblica Vincent Maraval. Un’operazione che costerà all’incirca un milione di euro. E se è stata possibile con questo film è perché “è stato totalmente finanziato negli Stati Uniti. Se vi avessero investito Canal + o France 2, avremmo dovuto farlo uscire in sala perché il film fosse riconosciuto come un’opera cinematografica. D’altra parte – ha aggiunto il produttore – c’è un’attesa davvero per questo film. Tutti lo vogliono vedere subito, attirerebbe i pirati. La classica uscita in sala, qualche settimana dopo Cannes, non sarebbe stata adatta”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

B
bim
C
canal plus
W
web tv