Nel primo semestre ricavi su del 14%

Pubblicato il 29 Lug 2010

Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunitosi
oggi sotto la presidenza di Berardino Libonati, ha esaminato e
approvato la Relazione Finanziaria del Gruppo al 30 giugno
2010.

Il primo semestre 2010 si chiude con un risultato in miglioramento
per Telecom Italia Media che consegue un Ebitda pari a 8,5 milioni
di euro; viene così confermata la tendenza già evidenziata nel
primo trimestre 2010. La società ha raggiunto un Ebitda positivo a
livello di Gruppo e viene superato ampiamente l’obiettivo di
break-even delineato nel Piano Industriale per l’intero esercizio
2010.
I risultati positivi del primo semestre sono strettamente legati
alla crescita dei ricavi dell’Operatore di Rete, che hanno
registrato un incremento di oltre 17,6 milioni di euro, e alla
ripresa del mercato pubblicitario televisivo di cui hanno
beneficiato in parte sia La7 sia MTV.

I ricavi consolidati del Gruppo nel primo semestre raggiungono i
126,6 milioni di euro con una crescita di 15,6 milioni di euro
(+14,1%) rispetto ai 111,0 milioni di euro del primo semestre
2009.

L’Ebitda è positivo per 8,5 milioni di euro con un incremento di
12,7 milioni di euro.

L’Ebit, a valle degli ammortamenti del periodo, è pari a -21,1
milioni di euro, in miglioramento di 12,8 milioni di euro rispetto
a -33,9 milioni di euro del primo semestre 2009. La variazione è
quasi integralmente imputabile al miglioramento dell’EBITDA.

Il risultato netto attribuibile ai soci della controllante, a valle
del contributo delle attività destinate ad essere cedute, è pari
a -22,3 milioni di euro e migliora di 19,9 milioni di euro (-42,2
milioni di euro nel primo semestre 2009).

L’indebitamento finanziario netto è pari a 93,3 milioni di euro
e si riduce di 251,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2009
(345,1 milioni di euro), principalmente per effetto dell’esito
positivo dell’operazione di aumento di capitale (239,5 milioni di
euro) e dell’incasso relativo al consolidato fiscale di Gruppo
(33,8 milioni di euro), parzialmente compensati dal fabbisogno per
gli investimenti industriali del periodo (20,7 milioni di
euro).

RISULTATI DEI SETTORI DI ATTIVITÀ

1. Telecom Italia Media S.p.A. (La7, La7d, Digital Content)

I ricavi del primo semestre 2010 di Telecom Italia Media S.p.A.
ammontano a 56,8 milioni di euro, in diminuzione di 4,0 milioni di
euro rispetto al primo semestre 2009. I ricavi pubblicitari del
primo semestre 2010 del canale La7 sono allineati a quelli del
primo semestre 2009 in virtù del contratto a minimi garantiti con
Cairo Communication. La raccolta pubblicitaria di Telecom Italia
Media S.p.A. risulta comunque in crescita rispetto al primo
semestre del 2009 grazie al contributo del nuovo canale La7d. In
particolare, la raccolta pubblicitaria netta è pari a 49,0 milioni
di euro rispetto ai 48,3 milioni di euro del primo semestre
dell’anno precedente; anche la raccolta pubblicitaria lorda
effettiva è stata superiore del 4,3% rispetto al valore minimo
garantito ed è sostanzialmente in linea con la ripresa del mercato
televisivo (+6,0% rispetto al 2009 nel periodo gennaio-maggio;
fonte Nielsen).
A fronte dell’incremento dei ricavi pubblicitari netti dei due
canali La7 e La7d, si riducono sia i ricavi per l’attività di
Digital Content per Telecom Italia per effetto del nuovo contratto
a valori ridotti che decorre dal mese di aprile, sia i ricavi delle
attività di Media Services in conseguenza della cessazione
dell’attività di service verso Dahlia TV.

L’Ebida è pari a -20,7 milioni di euro, in diminuzione di 4,8
milioni di euro rispetto al primo semestre 2009 (-15,9 milioni di
euro).
L'Ebit è pari a -33,7 milioni di euro (-29,5 milioni di euro
nel primo semestre 2009).

La7 chiude il primo semestre 2010 con una share media giornaliera
pari al 2,82% (2,99% nel periodo omologo del 2009) ma con una
crescita costante nel corso dei mesi: dal 2,71% di gennaio sino al
3,14% di giugno 2010. Sul calo degli ascolti rispetto al 2009 ha
pesato il progressivo passaggio al digitale terrestre e la
conseguente sovrapposizione di più piattaforme. In tale contesto
La7, favorita dalla fedeltà consolidata del proprio pubblico e da
una programmazione accattivante per nuove tipologie di
telespettatori, è risultata una delle reti generaliste che ha
subito in misura minore questo impatto.
Il 22 marzo è stata lanciata La7d, canale free sul digitale
terrestre di contenuto generalista rivolto ad un pubblico giovane e
femminile che si aggiunge a quello consolidato di La7 di cui
mantiene le caratteristiche di affidabilità e originalità del
brand che, nei primi tre mesi di attività ha registrato una
raccolta pubblicitaria lorda pari a 1,3 milioni di euro (+3,9%
rispetto al minimo garantito).

I ricavi del primo semestre 2010 relativi all’attività di
“Digital Content” sono pari a 6,2 milioni di euro (7,3 milioni
di euro nel primo semestre 2009); questo andamento, come già
accennato, riflette l’effetto del nuovo contratto partito nel
secondo trimestre dell’anno che è basato su un meccanismo
remunerativo inferiore rispetto al precedente contratto, anche se
crescente nel tempo.

2. MTV Group

I ricavi di MTV Group nel primo semestre 2010 sono pari a 45,6
milioni di euro, in aumento dello 0,2% rispetto al primo semestre
2009 (45,5 milioni di euro). Su tale risultato ha influito in modo
positivo la crescita della raccolta pubblicitaria del canale MTV,
del nuovo canale digitale MTV+ e dei canali satellitari, che ha
più che compensato una riduzione dei ricavi di Playmaker, di MTV
Mobile e dei canali Web.

L’Ebitda è pari a 5,5 milioni di euro (4,3 milioni di euro nel
primo semestre 2009); il miglioramento è dovuto sostanzialmente
agli effetti positivi del programma di riorganizzazione aziendale
attuato lo scorso anno, nonché all’attento controllo delle spese
operative.

L’Ebit è pari a 1,9 milioni di euro, con un incremento di 1,4
milioni di euro rispetto al primo semestre 2009 (0,5 milioni di
euro).

La raccolta pubblicitaria lorda di MTV Group è passata da 30,8
milioni di euro del primo semestre 2009 a 35,0 milioni di euro del
primo semestre 2010 in aumento del 13,8%, evidenziando un tasso di
incremento superiore a quello del mercato televisivo (+6,0%
rispetto al 2009 nel periodo gennaio-maggio; fonte Nielsen).

3. Operatore di Rete (TIMB)

I ricavi dell’operatore di rete nel primo semestre 2010 sono pari
a 39,7 milioni di euro e aumentano di 17,6 milioni di euro rispetto
al primo semestre 2009 (+79,6%). Tale andamento è dovuto
principalmente ai maggiori ricavi derivanti dai servizi di
ospitalità sui Multiplex digitali verso clienti terzi che
rappresentano circa il 74% dei ricavi totali dell’area digitale
di Telecom Italia Media Broadcasting.

L’Ebitda è pari a 22,0 milioni di euro e aumenta di 14,8 milioni
di euro rispetto al primo semestre 2009.

L’Ebit è pari a 9,0 milioni di euro e aumenta di 14,0 milioni di
euro rispetto al primo semestre 2009.

Gli investimenti del primo semestre 2010, pari a 3,9 milioni di
euro, si sono ridotti di 1,0 milioni di euro rispetto allo stesso
periodo dell’esercizio precedente, in quanto per il 2010 le
attività di switch-off della rete analogica e di conversione al
digitale terrestre dei relativi impianti di trasmissione sono
concentrate nel secondo semestre dell’anno.

Al 30 giugno 2010 i tre Multiplex Digitali di Telecom Italia Media
Broadcasting (escludendo il quarto, per il momento attivo solo in
Sardegna) coprono rispettivamente il 79,3%, l’88,9% e il 29,5%
della popolazione italiana. In particolare, il Multiplex TIMB3 ha
una copertura del 94,0% calcolata sulle sole regioni/aree nelle
quali è già stato completato il processo di switch-off.

EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fermo restando lo scenario sopra descritto e tenuto conto
dell’attuale contesto economico e regolatorio in cui Telecom
Italia Media si trova ad operare, nel 2010 si prevede:

4 un incremento, in linea con quanto indicato nel Piano Strategico
2010-2012, della raccolta pubblicitaria televisiva per Telecom
Italia Media grazie al nuovo contratto di minimo garantito
sottoscritto con Cairo Communication per il nuovo canale La7d, che
si aggiunge a quello già in vigore per La7;
4 un incremento della raccolta pubblicitaria di MTV, rispetto
all’esercizio precedente, grazie anche al lancio del nuovo canale
MTV+, come anticipato nel Piano;
4 un incremento di redditività dell’Operatore di Rete Digitale
Terrestre, rispetto al 2009, anche grazie ai nuovi accordi
pluriennali di ospitalità di banda. Tra i principali clienti,
Dahlia TV sta finalizzando, prevedibilmente a breve con esito
positivo, un’importante ristrutturazione finanziaria per
sostenere i propri piani di crescita e di sviluppo,
ristrutturazione cui parteciperà tra l’altro anche TI Media e
che consentirà di confermare gli obiettivi di redditività
dell’Operatore di Rete;
4 un rafforzamento nella diffusione delle altre piattaforme
innovative (IPTV, Web, Satellite) che determinerà una sempre
maggiore domanda di contenuti personalizzati. Si continuerà dunque
a svolgere l’attività di advisory e fornitura di contenuti per
Telecom Italia (Digital Content) nonché ad investire nelle
piattaforme satellitari, web e mobile, cercando di confermare i
risultati positivi finora conseguiti; sono inoltre stati lanciati
nuovi canali su Internet da La7 (La7.tv) e da MTV (MtvMusic.com)
che rafforzeranno la presenza dei due editori sul Web.

Sulla base di tali premesse, Telecom Italia Media si attende
comunque il consolidamento nell’esercizio in corso del risultato
positivo dell’Ebitda già conseguito nel primo semestre, pur
tenuto conto del maggiore impegno a sostegno del palinsesto di La7
e dello start up dei nuovi canali La7d e MTV+.

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