Hadopi all’opera. Agli Isp francesi segnalati 100 indirizzi Ip sospetti

Entro otto giorni gli operatori dovranno inviare all’Authority i dati relativi ai presunti colpevoli di download illegale per l’invio delle e-mail di ammonimento

Pubblicato il 23 Set 2010

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Hadopi si mette all’opera. L’autorità voluta dal governo
francese per la tutelare il copryright nell’era di Internet e del
download illegale, ha iniziato ad inviare agli Isp gli indirizzi Ip
degli utenti sospettati di scaricare illegalmente contenuti tramite
peer to peer. A Orange France, Free, Sfr e Bouygues Telecom sono
stati segnalati circa 100 indirizzi.

Secondo la legge francese agli operatoti tocca ora fornire
all’authority i dati personali dei presunti colpevoli entro otto
giorni dalla richiesta ufficiale, pena una sanzione di 1500 euro
per ogni giorno trascorso senza aver inviato le informazioni. Una
volta che Hadopi avrà ricevuto i dettagli richiesti verrà inviata
una mail di avviso agli utenti interessati; se l’indirizzo Ip
dovesse, in seguito, essere di nuovo segnalato verrà spedito un
secondo messaggio di avviso; alla terza infrazione l’utente
potrà essere multato e vedersi staccata la connessione Internet.

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