IE assediato dai concorrenti scende sotto la soglia del 50%

Rivivono i tempi della guerra con Netscape: il browser di Microsoft perde share, soprattutto in Europa, mentre avanza a grandi passi Chrome

Pubblicato il 06 Ott 2010

placeholder

Internet Explorer di Microsoft scende ai minimi storici, al di
sotto della “soglia psicologica” del 50%, fatto che non
accadeva dalla prima “guerra dei browser” ai tempi di Netscape,
mentre continuano a guadagnare utenti i prodotti rivali, Firefox e
Chrome in primis. Nel 2002, IE deteneva il 90% del mercato dei
browser; nel 2008, la quota era calata al 67%; un anno fa era al
58,4% e ora si assesta al 49,87%.

I dati vengono da StatCounter, che si basa sui visitatori di 3
milioni di siti web (per un totale di circa 15 miliardi di pagine
viste ogni mese) in tutto il mondo. Da notare il sorpasso di Chrome
su Safari, avvenuto fin da giugno. Firefox è attualmente il
principale concorrente di IE con il 31,5% degli utenti, ma il
browser di Google avanza rapidamente: ora possiede l'11,54% del
mercato e in un solo anno ha triplicato lo share. "Si tratta
certamente di una pietra miliare nella guerra dei browser",
secondo Aodhan Cullen, ceo di StatCounter.

L’Europa sta contribuendo in modo massiccio alla perdita di
terreno di IE. Nel nostro continente il browser di Microsoft ha il
40,26% (un anno fa arrivava al 46,44%). Il colosso di Redmond
ripone grandi speranze in Internet Explorer 9, attualmente ancora
in versione beta, ma che sta ricevendo critiche molto positive;
tuttavia gli analisti non sembrano credere fino in fondo nella
capacità di Microsoft di mantenere la propria leadership
nell’It, come nota oggi Finanza&Mercati.

Così Sarah Friar di Goldman Sachs ha tolto il titolo del gruppo
guidato da Steve Ballmer dalla buy list. Secondo gli analisti,
errori e ritardi su smartphone e tablet hanno fatto perdere
autorevolezza a Redmond, che proprio in questi giorni si prepara a
lanciare la nuova versione del suo Windows per terminali
mobili.

Va notato che StatCounter calcola il market share in modo diverso
da Net Applications, secondo cui il browser di Microsoft detiene
ancora una quota di poco inferiore al 60% del mercato mondiale, ma
sempre in calo rispetto al passato, mentre i concorrenti sono in
crescita: Mozilla Firefox dal 22,93% al 22,96%, Google Chrome dal
7,52% al 7,98%, Safari dal 5,16% al 5,27%, Opera dal 2,37% al
2,39%.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Link