In Toscana il car pooling si fa online

Pubblicato il 29 Nov 2011

Andare in auto al lavoro al tempo della crisi, con un occhio di
riguardo al portafoglio e alla sostenibilità ambientale, grazie ad
un'alleanza tra i Comuni toscani e gli oltre due milioni e
mezzo di pendolari che in un giorno medio producono 6 milioni e
mezzo di spostamenti sulla rete viaria regionale.

La proposta innovativa arriva dall'Ancitel Toscana, che lancia
oggi la prima piattaforma di car pooling a livello istituzionale:
AutoinComune.it, un sito internet che organizza la domanda e
l'offerta di passaggi in auto, gratuitamente e senza
intermediari.

Da oggi ognuno dei comuni della Toscana dispone di una pagina web
dedicata (ad esempio www.autoincomune.it/comune/firenze/) su cui
chiunque, declinando le proprie generalità, può registrare il
proprio tragitto casa-lavoro-casa per cercare un passaggio o
offrire il proprio mezzo di trasporto. I vantaggi sono intuitivi:
circolano meno auto, si viaggia in piacevole compagnia, si
dimezzano i costi.

AutoinComune.it funziona così: chi offre un passaggio si registra
sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo e resta in attesa
di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo
lungo il percorso. A sua volta, quest'ultimo, può inserire il
percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio online.
Quando un utente trova un percorso interessante scrive una mail,
sarà poi AutoinComune.it a inoltrare la comunicazione stabilendo
così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che
questi spendano un euro per il servizio ottenuto.

Grazie all'abbinamento con Google Maps le ricerche vengono
fatte in base alle coordinate geografiche permettendo di trovare
passaggi con partenza ed arrivo vicini a quelli ricercati
aumentando così le possibilità di incontro. Al centro del
servizio ci sono le nuove tecnologie di condivisione web, utili nel
mettere in relazione diretta chi naviga su internet, anche con lo
smarthphone o il tablet, e ha interessi comuni: in questo caso la
destinazione del posto di lavoro e di studio o di un evento
sportivo o culturale.

L'esperienza maturata dai progetti di car pooling a livello
internazionale dice che l'impegno istituzionale sulle azioni di
mobilità condivisa è una delle leve virtuose in grado di ridurre
il traffico automobilistico sulle strade. Non solo. Si rafforza
anche il senso di comunità e si riducono gli incidenti stradali
aumentando così la sicurezza delle città. E' per questo che
il servizio AutoinComune.it è proposto e gestito da Ancitel
Toscana in collaborazione con WebDev, l’azienda fiorentina che ha
ideato il servizio di car pooling più utilizzato in Italia.

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