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Ngn, Di Pietro-Monai: “Nuovo impulso alla banda larga”

Mozione dell’Idv per impegnare il Governo a promuovere la diffusione delle reti: “Le autostrade informatiche uno strumento di sviluppo”

Pubblicato il 31 Gen 2012

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"Le reti di nuova generazione, anche chiamate ‘autostrade informatiche’, rappresentano uno strumento di sviluppo e crescita dell’economia e anche, e soprattutto, una modalità di investimento per evitare il ‘sotto-sviluppo’ dei Paesi". E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il presidente dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro e il capogruppo Idv in Commissione Trasporti Carlo Monai.

"Nel nostro Paese ci sono diverse criticità: una percentuale molto alta di ‘analfabeti digitali’ e una grave, e ben nota, carenza negli investimenti nel settore". Eppure, sottolineano "numerosi studi di caratura nazionale e internazionale dimostrano come le reti di nuova generazione (fisse e mobili) possono promuovere la crescita di piú di un punto di Pil ogni 10% aggiuntivo di diffusione della banda larga e, al contempo, generare importanti risparmi che, a regime, per l’Italia corrisponderebbero a quasi 40 miliardi l’anno".

"Con la nostra mozione chiediamo un impulso all’Agenda Digitale per l’Italia e di porre in essere ogni atto di competenza per assicurare un utilizzo efficiente dello spettro-radio nel rispetto dei principi comunitari per garantire la massima valorizzazione delle frequenze attraverso la liberazione di nuove risorse per lo sviluppo delle reti wireless di ultima generazione".

Al governo, prosegue l’Idv, "chiediamo di perseguire con tenacia l’obiettivo annunciato con il cosiddetto ‘Decreto Semplifica Italia’ al fine di promuovere la diffusione delle reti di banda larga ed ultra larga e di semplificare le procedure amministrative e gli adempimenti burocratici per agevolare il percorso di aziende e cittadini nella produzione e nella fruizione dei contenuti digitali".

E ancora: "Chiediamo di incentivare la circolazione dei contenuti digitali, implementando nuove forme di uso sociale della tecnologia nel mercato del lavoro affinché la pubblica amministrazione investa in progetti per sviluppare adeguate forme di telelavoro da accompagnare all’innalzamento dell’età pensionabile".

Chiediamo altresí di rafforzare la norma sull’accesso alle infrastrutture civili in corso di realizzazione per consentire la posa di reti in fibra ottica diminuendo "i costi di scavo e realizzando una opportuna forma di condivisione dei lavori da parte di differenti fornitori di servizi a rete (elettricità, gas e acqua)".

Nel quadro dello sviluppo delle reti a banda larga, e alla luce delle segnalazioni del Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, "chiediamo di adottare ogni iniziativa volta a promuovere l’utilizzo della rete, soprattutto da parte dei giovani ma anche dagli anziani promuovendo, altresí l’utilizzo della moneta elettronica e dell’e-commerce, nell’ottica di una complessiva modernizzazione del Paese".

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