L'EMENDAMENTO

Agenda digitale, c’è anche la web reputation

Presentato in commissione Industria del Senato un emendamento per normare la credibilità online. Primo firmatario il senatore pidiellino Luigi Grillo

Pubblicato il 09 Nov 2012

F.Me.

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La Web Reputation potrebbee entrare nell’Agenda digitale. E’ stato presentato in Commissione Industria del Senato l’emendamento sull credibilità online, già proposto alla Camera da Renzo Lusetti (Udc) e ripreso a Palazzo Madama dal presidente della commissione Tlc, Luigi Grillo (Pdl).

Ecco il testo dell’emendamento.

1. La tutela della reputazione on line è l’azione di Comunicazione digitale realizzata in Rete per la manutenzione , valorizzazione, promozione e tutela della credibilita’ e della reputazione di persone, prodotti, aziende, istituzioni, associazioni. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni assicura alle Istituzioni, alla Pubblica Amministrazione, alle società a partecipazione pubblica, al sistema giudiziario e legale le attività di monitoraggio e di alta consulenza per ogni ambito di applicazione della tutela della reputazione on line. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni svolge il supporto e la promozione per la conoscenza di tale iniziativa verso cittadini, imprese e pubblica amministrazione. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e’ sede istituzionale per la definizione dei contenziosi e degli arbitraggi pertinenti la tutela della reputazione online. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni può delegare e può utilizzare la rete territoriale dei Comitati Regionali per le Comunicazioni per le attività disposte dal presente articolo .

2. La fase di rilevazione della “web reputation” per essere considerata attendibile, fruibile e costituire riferimento di interesse pubblico e generale deve analizzare almeno l’85% del traffico di rete rappresentato e deve indicare il periodo di rilevazione.

3. Nella “web reputation” le fasi di valutazione della produzione di senso dei contenuti rilevati ( vedi comma 1 ) e della loro polarizzazione rispetto all’oggetto di analisi , così come la determinazione dei servizi digitali, delle azioni di manutenzione e gestione da assumere per la tutela, valorizzazione , promozione di Persone, Prodotti , Aziende, Istituzioni, Associazioni sono da realizzarsi sotto la esclusiva responsabilità di un professionista della Comunicazione. Garanzia di correttezza la natura d’interesse pubblico e generale della sua professione che egli eserciti, come certificato dalla personale denuncia dei redditi, da almeno 5 anni.

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