L'ANNUNCIO

Passera: “Agenda digitale, decreti pronti entro marzo”

Il ministro dello Sviluppo economico annuncia un colpo di acceleratore sul piano: “Elaborato cronoprogramma per rispettare la scadenza”

Pubblicato il 12 Feb 2013

F.Me.

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Per l’attuazione delle misure contenute nell’Agenda digitale, al centro del decreto Sviluppo bis approvato lo scorso dicembre, “faremo tutto il possibile e ancor di più”. Ad affermarlo – indicando la fine di marzo come il termine entro il quale “dev’essere quasi tutto pronto” – è il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera intervenendo in videoconferenza al convegno su Ambiente e innovazione. “Non dimentichiamo – ha spiegato – che stiamo parlando di una legge passata a dicembre e quindi si sta cercando di superare ogni vincolo di tempo. Le due cose importantissime del provvedimento sono state realizzate”.

“La decisione dell’Agenzia Digitale per l’Italia è stata fatta – ha puntualizzato Passera – la nomina del direttore generale fatta, lo statuto entro pochi giorni arriva in fondo al suo percorso. Poi ci sono vari decreti attuativi, alcuni di responsabilità nostra, altri di altri ministeri, sui quali abbiamo fatto un cronoprogramma, chiamiamolo uno scadenziario, per cui entro la fine di marzo dev’essere quasi tutto pronto”.

“L’innovazione – ha spiegato Passera – è ciò che caratterizza di più le azienda che crescono, che fanno occupazione e esportazione e questo è un tema importante anche per come funziona lo Stato e il paese. Ad esso ci siamo dedicati tanto puntando sulle start up per cui è stato creato un ambiente totalmente dedicato e amico”.

“L’altro grande capitolo dell’innovazione è costituito dall’Agenda digitale – ha sottolineato – Si riesce a essere un paese innovativo e efficiente se si riesce a sfruttare fino in fondo il potenziale che viene dalla digitalizzazione della PA. C’erano tanti progetti e lavori che aspettavano, che andavano sbloccati e messi su binari giusti e quello che è stato fatto sia per la sanità, l’istruzione, la giustizia e l’anagrafe per cui sono state fatte cose molto importanti”.

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