Vinto bando da 856mila euro per l’hi-tech nell’arte

Pubblicato il 21 Apr 2015

L’Enea vince un bando della regione Lazio per il trasferimento e la diffusione di tecnologie per la conservazione dei beni culturali con un finanziamento di 865 mila euro. Il progetto prevede la conservazione dei beni culturali, attraverso l’applicazione di radiazioni e di tecnologie abilitanti (Cobra), durerà due anni e dovrà favorire l’inserimento di giovani talenti in progetti di ricerca aperti ad applicazioni innovative nel settore dei beni culturali ed anche agevolare l’accesso delle imprese del Lazio ai laboratori e alle infrastrutture tecniche di eccellenza dell’Enea.

“Siamo due volte soddisfatti per la scelta della nostra proposta nel campo dei beni culturali – dichiara Federico Testa, commissario dell’Enea – Innanzitutto perché si tratta di un settore che per la possibilità di coinvolgere entrambi i nostri centri di ricerca sul territorio, Casaccia e Frascati. Quello dei beni culturali è un settore nel quale la ricerca e l’innovazione Enea posso dare un contributo importante”.

L’Enea collabora già da anni sia con le Pmi che forniscono prodotti e servizi per la conservazione dei beni culturali, sia con gli operatori istituzionali del settore, le soprintendenze: un binomio che potrà dare risultati significativi per la creazione di posti di lavoro qualificati e per il rafforzamento della competitività del sistema ricerca-industria a livello nazionale. Oltre ai basamenti antisismici per i Bronzi di Riace, recentemente l’Enea ha realizzato speciali manufatti per il trasporto in sicurezza da Roma a Parigi e ritorno dell’“Augusto di Prima Porta”, una statua di epoca romana in marmo bianco alta oltre due metri. Inoltre, sta sviluppando una collaborazione per il biorestauro di un quadro e di alcune statue dei Musei e dei Giardini del Vaticano.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati