AGENDA DIGITALE

Sogei accelera sull’Anagrafe unica: “La web application è pronta”

L’ente chiarisce che il sistema è attivo dallo scorso 4 dicembre: già effettuate circa 1.500 transazioni

Pubblicato il 22 Gen 2016

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Sogei accelera sull’Anagrafe Unica. Con riferimento all’articolo “Anagrafe unica, incognita Comuni” pubblicato su Il Corriere delle Comunicazioni in data odierna si precisa che, contrariamente a quanto affermato – si legge in una nota – Sogei ha messo a disposizione dei Comuni la web application dallo scorso 4 dicembre, contestualmente ai web services. Come noto, è facoltà dei singoli Comuni scegliere quale delle due modalità utilizzare. Alla data, sulla web application sono state registrate circa 1.500 transazioni già effettuate da 12 fra i Comuni pilota”.

La web application e i web serivies sono sistemi che permettono la “lettura2 dei dato necessario a trasformarlo in servizio.

Sogei è impegnata, in qualità di partner tecnologico, nella realizzazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr).

Quale banca dati centralizzata che consente di superare le precedenti frammentazioni subentrando progressivamente alle oltre 8.057 Anagrafi comunali e all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, l’Anpr rende attuabili altre innovazioni collegate all’identità del cittadino e al suo rapporto con la PA: il Domicilio digitale, l’Anagrafe Nazionale degli Assistiti (Ana), il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse) e il Censimento permanente.

L’istituzione dell’Anpr prevede varie fasi e si perfeziona secondo un progetto che realizza gli interventi sulla base dei provvedimenti normativi emanati dal Ministero dell’Interno. La fase pilota iniziata lo scorso dicembre coinvolgerà 27 Comuni, mentre l’incorporazione di tutte le anagrafi comunali nell’Anpr è prevista entro la fine del 2016.

I primi 26 comuni coprono su tutto il territorio nazionale una popolazione di oltre 6,5 milioni di abitanti e rappresentano tutte le diverse tipologie di ente. Sulla base di questa prima esperienza proseguirà la diffusione sui rimanenti comuni italiani con un programma che si completerà entro la fine del 2016.

L’obiettivo finale è quello di far confluire in un’unica base dati centralizzata a livello nazionale le oltre 8000 attuali banche dati anagrafiche presenti nei Comuni del territorio italiano, semplificando e ottimizzando il sistema anagrafico comunale.

L’Anpr consentirà ai cittadini di effettuare cambi di residenza da qualsiasi comune italiano e di richiedere certificati anagrafici anche in comuni diversi da quello di residenza, come dettato dal regolamento di anagrafe civile emanato il 18 agosto 2015 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Renderà possibile il censimento continuo dei cittadini da parte dell’Istat, eliminando gli onerosi costi dei censimenti periodici. Consentirà inoltre alle PA di acquisire informazioni anagrafiche consultando online la sola banca dati Anpr, evitando così il mantenimento di onerose banche anagrafiche per l’erogazione dei servizi”.

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