REGIONI

Spid, Emilia Romagna in rampa di lancio: 20 servizi disponibili entro giugno

Tramite il sistema di autenticazione FedERa sono già attive le prestazioni PayEr per i pagamenti verso la PA, Wisper per accedere al wi-fi pubblico e Ana-Cner per consultare i dati anagrafici

Pubblicato il 06 Mag 2016

identità-digitale-151021163954

FedERa, l’infrastruttura di autenticazione federata realizzata e gestita da lepidaspa per conto di Regione Emilia-Romagna, garantisce ai cittadini (oggi circa 850.000), da oltre sei anni, un’unica identità digitale gratuita per l’accesso ai servizi online degli enti pubblici edi alcuni soggetti privati disponibili sul territorio emiliano-romagnolo.

Il tutto grazie ad un impianto tecnico organizzativo, solido e consolidato, basato sulla collaborazione tra gli enti del territorio che ha permesso a lepidaspa di abilitare l’integrazione con Spid di tutti gli oltre 150 servizi online di 330 enti del territorio. Infatti, l’integrazione è stata realizzata attraverso un unico interfacciamento del gateway FedERa con Spid sfruttando, e dimostrando ancora una volta, tutti i vantaggi della condivisione di scelte ed infrastrutture intermini di ottimizzazione gestionale e di investimenti, sgravando i singoli enti dalla necessità di integrazione diretta dei singoli servizi e dai relativi costi.

E proprio grazie a FedERa che Regione Emilia-Romagna e lepidaspa hanno potuto stipulare con Agid la Convenzione sull’adesione di tutte le Pubbliche amministrazioni dell’Emilia-Romagna a Spid, in qualità di fornitori di servizi SP (Service Provider), affidando a lepidaspa il ruolo di soggetto unico attuatore di tutto il sistema regionale nei confronti di Agid e del sistema Spid.

Sono già tre i servizi integrati con Spid: PayER con i suoi oltre 30.000 pagamenti mensili, integrato anche con il nodo nazionale dei pagamentielettronici PagoPA; Wisper con i suoi migliaia di accessi giornalieri WiFi sull’intero territorio regionale; Ana-Cner con le sue circa 20.000 consultazioni mensili di dati anagrafici. Sono inoltre in corso le attività per l’integrazione di oltre 20 servizi entro giugno 2016 per proseguire con tutti gli altri servizi online della PA che devono essere integrati entro fine dicembre 2017 al fine di ottemperare allenormative. Vale la pena sottolineare che si sta lavorando anche sull’evoluzione, valorizzazione e salvaguardia delle identità digitali di IDP FedERa (Identity Provider) e pertanto, in questa fase, l’accesso ai servizi integrati con SPID, potrà avvenire utilizzando le credenziali FedERa oppure quelle rilasciate da gestori di identità SPID accreditati da AgID.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3