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Piacentini non si dimette, nonostante i 5 Stelle

Stando a quanto risulta a CorCom il commissario resterà al suo posto insieme a tutto il team per la Trasformazione Digitale. Nei giorni scorsi i deputati pentastellati ne avevano chiesto le dimissioni

Pubblicato il 09 Dic 2016

Federica Meta

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Diego Piacentini non si dimette. Stando a quanto risulta a CorCom il commissario al Digitale scelto dall’ex premier Matteo Renzi rimarrà al suo posto. Sulle sorti del team per la Digital Transformation – insieme all’ex manager di Amazon lavora anche Paolo Barberis e 20 esperti (non ancora tutti selezionati) – dovrà decidere il prossimo governo, tecnico o istituzionale che sia. Quello che è certo è che il passo indietro non lo farà Piacentini.

A chiedere le dimissioni del commissario erano stati i deputati del Movimento 5 Stelle. “La caduta del governo Renzi decretata dal voto di ieri impone un ripensamento anche della governance dell’innovazione nel nostro Paese – si leggeva in una nota all’indomani delle dimissioni annunciate da Renzi -. Ci riferiamo, in particolare, alla nomina del dottor Piacentini a commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale e alla costituzione del cosiddetto team per la trasformazione digitale”.

La legge di Bilancio approvata in zona Cesarini prima delle dimissioni formali del governo assegna 31 milioni di euro per l’attuazione dell’Agenda digitale. Dei 31 milioni messi a disposizione del vicepresidente di Amazon in aspettativa dal colosso dell’e-commerce dal momento della nomina, 11 milioni sono per il 2017 e i restanti 20 per l’anno successivo. Anche se la cifra complessiva potrebbe aumentare, dato che altri 9 milioni potranno essere attinti dai fondi strutturali 2014/2020.

Intanto la squadra del Commissario sta prendendo forma: la scorsa settimana sono stati nominati in alcuni ruoli chiave Simone Piunno (Chief Technology Officer – Tecnologia e Architettura), Raffaele Lillo (Applied Data Scientist), Giovanni Bajo (Relazioni sviluppatori), Guido Scorza (Affari Regolamentari nazionali ed europei), Marisandra Lizzi (Comunicazione e Pr) e Simone Surdi (Assistente Tecnico e Coordinatore delle attività).

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