Tessera sanitaria per gli amici a 4 zampe

Pubblicato il 03 Dic 2010

Anche gli animali da compagnia potranno avere una loro tessera
sanitaria digitale. La tessera per gli "animali da
compagnia", denominata "Amicopets", è stata
lanciata ieri dal ministero della Salute in collaborazione con
Amico Pets e con l'Associazione nazionale medici veterinari
italiani (Anmvi).

La tessera permetterà di creare una cartella clinica digitale
consultabile dai padroni e dai veterinari, ma sarà anche la base
di una banca dati che verra' utilizzata dallo stesso ministero
per il monitoraggio epidemiologico della salute degli animali o per
un controllo delle malattie trasmissibili.

"La possibilità di documentare per via informatica queste
prestazioni rappresenta un'innovazione senza precedenti nel
nostro Paese – ha sottolineato il sottosegretario alla salute
Francesca Martini – questa tessera è addirittura migliore di
quella degli 'umani', che contiene soltanto il codice
fiscale".

Il servizio costa 28 euro l'anno per ogni animale:
registrandosi al sito www.amicopets.it il proprietario potrà
registrare il proprio account, e riceverà la tessera con un chip
contenente tutte le informazioni. Tra i servizi garantiti
dall'iniziativa ci sono la possibilità di controllare 24 ore
su 24 lo stato sanitario dell'animale, ad esempio anche quando
si è in viaggio e bisogna portarlo da un veterinario diverso da
quello abituale, la possibilità di contattare un numero verde in
caso di smarrimento del cucciolo.

Attraverso la "fidelizzazione" del rapporto tra
l'animale, il padrone e il veterinario, inoltre, gli
organizzatori sperano di responsabilizzare i possessori evitando il
fenomeno dell'abbandono. La diffusione della tessera
potenzialmente è vastissima: si stima che ci sia un animale da
compagnia nel 50% delle famiglie italiane.

I più assidui frequentatori dei salotti, se si escludono uccelli e
pesci, sono i gatti (quasi 7 milioni e 400 mila), seguiti dai cani
(quasi 6 milioni) e dai conigli. Non manca chi si affeziona ad
animali decisamente "strani", come iguane (50mila),
serpenti (10mila), e veri e propri animali esotici (500mila).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati