EUROPEAN SPACE EXPO

Tajani: “Tecnologia spaziale leva per uscire dalla crisi”

Il commissario europeo inaugura a Roma l’European Space Expo: “Con Galileo più servizi ai cittadini”. Il sindaco della Capitale, Ignazio Marino: “Industria aerospaziale cruciale per il territorio”

Pubblicato il 30 Ago 2013

E.L.

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Sbarca a Roma l’European Space Expo, mostra itinerante promossa dalla Commissione Europea che sta compiendo un tour delle principali capitali del continente per illustrare le attività spaziali finanziate dall’Ue e le loro applicazioni pratiche nella vita quotidiana dei cittadini, con l’aiuto di installazioni interattive, convegni e dimostrazioni pratiche. A tagliare il nastro dell’esposizione, questa mattina in piazza del Popolo dove rimarrà
aperta gratuitamente fino al 6 settembre, erano presenti il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, e il sindaco della capitale, Ignazio Marino, affiancati dal vicepresidente di Confindustria Aurelio Regina.

“Per uscire dalla crisi e far ripartire la crescita l’Europa punta sull’innovazione e la tecnologia”, ha spiegato Tajani, facendo particolare riferimento ai
programmi Galileo e Copernicus relativi a navigazione satellitare e osservazione della Terra. “Solo per Galileo sono stati spesi circa 10 miliardi di euro – ha aggiunto Tajani – che consentono un risparmio di circa 90 miliardi che sarebbero stati spesi dai cittadini per avere i servizi che lo spazio ci
fornirà nei settori della salute, dei trasporti, della protezione civile e dell’agricoltura”. Le tecnologie spaziali e satellitari rappresentano “opportunità di sviluppo e di crescita, che allo stesso tempo introducono vantaggi incredibili nella vita quotidiana dei cittadini”, secondo il sindaco Marino, che ha anche sottolineato “l’importanza dell’industria aerospaziale per far ripartire un’economia basata su ricerca e innovazione, anche a Roma e nel Lazio”.

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