Vodafone: nessuna gara al massimo ribasso

L’azienda replica alle accuse dei sindacati: “L’assegnazione di una parte del servizio clienti business alla società Datel Telic frutto di un’accurata valutazione”. E si riserva di agire a tutela dei propri interessi

Pubblicato il 22 Lug 2011

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Con riferimento agli annunci da parte delle segreterie nazionali
sindacali di settore Tlc agli organi di stampa, Vodafone smentisce
di far ricorso a commesse al massimo ribasso, precisando che
l’azienda ha avviato una gara di appalto, che ha visto
l’assegnazione di una parte del Servizio Clienti Aziende alla
società Datel Telic. Tale esito è frutto di un’accurata
valutazione delle candidature presentate per la gara, con
particolare riferimento alla capacità di soddisfare le esigenze di
servizio dei Clienti Vodafone, apportando soluzioni innovative
anche dal punto di vista tecnologico.

Vodafone Italia smentisce pertanto ogni illazione strumentale e
infondata relativa all’adozione dei criteri di valutazione per la
selezione delle aziende vincitrici della gara di appalto in
questione. Pur nel rispetto dei vincoli di confidenzialità che
regolano l’accordo raggiunto con Datel Telic, Vodafone precisa
che i dati riportati da alcune agenzie di stampa che riferiscono di
affermazioni espresse dalle segreterie nazionali sindacali non
corrispondono a quelli reali e dunque risultano false e quindi
capaci di nuocere all’immagine e alla reputazione della società.
Vodafone si riserva perciò di agire in tutte le sedi competenti a
tutela dei propri interessi.

Qualità, eccellenza e innovazione rappresentano i requisiti
fondamentali in ogni processo di selezione delle aziende fornitrici
di Vodafone. Come dimostrato dagli ingenti investimenti realizzati
fino ad oggi, Vodafone Italia ha da sempre fatto, e continua a
fare, del Contact Center un asset strategico del proprio business.
Per tale motivo ha attivato da diversi anni un modello di impresa
basato sulla collaborazione con aziende di eccellenza che abbiano
requisiti e obiettivi condivisi, indispensabili per il
raggiungimento del successo dell’intera filiera produttiva,
stimolando al contempo lo sviluppo di soluzioni innovative che
possano portare valore al cliente e al territorio.

Con i recenti accordi siglati in Puglia e Calabria, Vodafone ha
contribuito a creare 500 nuovi posti di lavoro, che si vanno ad
aggiungere alle 7000 persone che già lavorano nell’indotto e
agli oltre 3000 dipendenti Vodafone che si occupano di assistenza
ai clienti. Si tratta, complessivamente, di oltre 10.000 persone
che gestiscono più di 30 milioni di chiamate ogni anno.

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