C'è anche l'Ict nel programma di governo di Mario Monti.
"Occorre operare per raggiungere gli obiettivi fissati in
sede
europea con l'Agenda digitale – ha detto il presidente del
Consiglio nel suo intervento al Senato – e promuovere la diffusione
della banda larga".
Secondo Monti inoltre "un impulso all'attività economica
potrà derivare da un aumento del coinvolgimento dei capitali
privati nella realizzazione di infrastrutture". "Gli
incentivi fiscali stabiliti con la legge di stabilità sono un
primo passo – ha puntualizzato – ma è necessario anche intervenire
sulla regolamentazione del project financing in modo da ridurre il
rischio associato alle procedure amministrative.