Secondo stime di Juniper Research, entro il 2016 il 13% dei cittadini in Nord America ed Europa userà lo smartphone Nfc per l’acquisto contactless di biglietti dei trasporti, a fronte dell1% di oggi. In altre parole, un cittadino su otto userà il cellulare per l’acquisto dei ticket di bus e metropolitane fra quattro anni. Le transazioni tramite ticketing mobile raggiungeranno così quota 23 miliardi di dollari nel 2016, quattro volte tanto rispetto ad oggi. Nel 2016 il mobile ticketing rappresenterà il 50% dei ricavi del settore mobile. Un trend, quello dell’acquisto in mobilità di ticket per aerei, treni, accesso ad eventi sportivi e di spettacolo, che si sta diffondendo a macchia d’olio a livello globale.
Secondo il report stilato da Juniper, l’appeal fra i consumatori per soluzioni di pagamento e accesso fisico in modalità contactless sta guadagnando terreno e rappresenta inoltre un plus per gli operatori anche sul fronte pubblicitario, aprendo la strada ad un nuovo canale di advertising in mobilità, più ricco rispetto a quello legato a carte di pagamento e ticket di plastica o di carta.
Il report mette in guardia gli operatori sul rischio di non introdurre il ticketing Nfc prima che gli utenti siano ben consapevoli su come funziona. Le code ai tornelli in metropolitana vanno assolutamente evitate, per evitare che lo smartphone venga vissuto come la causa di ritardi e lunghe file.
Secondo l’autore del report, David Snow, “Il mobile ticketing basato sull’Nfc si trova ancora in una fase embrionale, ma promette molto bene lungo l’intera filiera del mercato – dice – Il ticketing alla metropolitana è la soluzione all’avanguardia per l’adozione del sistema di pagamento contactless. Ora bisogna costruire intorno a questa soluzione un’ampia gamma di pagamenti contactelss per migliorare la user experience”.