L'INCONTRO DI BRUXELLES

Cable networks, la legge olandese viola le norme Ue

In un incontro a Bruxelles con gli Ad dei principali operatori di settore il commissario Neelie Kroes annuncia che l’Europa è pronta a una dura battaglia contro la proposta governativa che mira a obbligare l’accesso alla rete anche in caso di mancata posizione dominante

Pubblicato il 14 Mar 2012

kroes-120309154539

La Commissione europea ha confermato la propria opposizione al progetto di legge olandese che mira a obbligare gli operatori via cavo ad aprire le loro reti a terzi. E’ quanto emerso da un incontro a Bruxelles fra il commissario all’Agenda digitale Neelie Kroes e gli amministratori delegati delle cable company europee

L’industria di settore ha manifestato la propria preoccupazione per i due emendamenti relativi all’attuazione delle direttive Ue sulle Tlc e per un emendamento alla legge sui media . In disuccione la conformità degli emendamenti con la normativa comunitaria secondo cui l’obbligo di apertura delle reti da parte degli incumbent si configura solo nel caso in cui dall’analisi del mercato di riferimento sia emersa una situazione di network dominante. Il commissario Kroes ha annunciato che la Commissione europea utilizzerà tutti i suoi poteri per opporsi alle modifiche proposte dall’Olanda.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati