LA SPERIMENTAZIONE

Huawei, la rete 400G supera i test

Si è conclusa con successo la sperimentazione pan-europea effettuata con Kpn sulla tratta Amsterdam-Dusseldorf. Jack Wang (Huawei): “Contribuiamo allo sviluppo delle infrastrutture di nuova generazione”

Pubblicato il 10 Lug 2012

F.Me.

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Ok ai test pan-europei sulla tecnologia 400G. Lo hanno annunciato Huawei e l’operatore olandese Kpn che hanno effettuato le sperimentazioni. La rete 400G, basata su Otn (Optical Leading Network) si estende per 540 km tra Amsterdam (Paesi Bassi) e Dusseldorf (Germania) e può essere esteso ulteriormente di altri 300 km. Il test sulla trasmissione 400G a lungo raggio, non più limitato alle prove in laboratorio ma realizzato sulla rete esistente, rappresenta un passo in avanti per l’adozione di questa tecnologia nella regione.

La crescita esponenziale del traffico legato alle reti degli operatori sta accelerando lo sviluppo commerciale su larga scala della trasmissione 100G. La soluzione 100G di Huawei si estende già per oltre 55.000 km in tutto il mondo; gli operatori stanno ora prestando sempre maggiore attenzione allo sviluppo del 400G, la nuova frontiera delle trasmissioni in fibra ottica.

La trasmissione 400G è stata testata sulla rete backbone Wdm pan-europea di Kpn International, realizzata per la prima volta da Huawei nel 2008, utilizzando le soluzioni NG-Wdm e aggiornata nel 2011 per le trasmissioni 100G. Il nuovo test, svolto su uno dei collegamenti più trafficati, ha confermato i risultati precedentemente ottenuti in laboratorio, e testimonia l’efficacia di questa soluzione. Il prossimo passo consisterà nella conduzione di test che prevedano funzionalità Dsp on board.

“Huawei ha sempre investito in Ricerca & Sviluppo, pensando alle esigenze dei propri clienti – spiega Jack Wang, Presidente di Huawei Transport Network Product Line – Siamo orgogliosi di collaborare con un grande operatore come Kpn International; questa partnership ci permette di soddisfare i bisogni dei nostri clienti e contribuire allo sviluppo delle reti di ultima generazione”.

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