INDISCREZIONI

Antonio Sassano presidente Organo di vigilanza Telecom Italia

Secondo quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni sarà il docente della Sapienza a ereditare la poltrona di Giulio Napolitano. Marco Lamandini e Michele Polo gli altri due membri della nuova struttura a tre componenti. Il 9 novembre la nomina ufficiale di presidente e Consiglio da parte del cda di Telecom Italia

Pubblicato il 26 Ott 2012

Mila Fiordalisi

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Sarà Antonio Sassano il nuovo presidente dell’Organo di vigilanza (Odv) sulla parità di accesso alla rete di Telecom Italia. E’ quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni. Il professore di Ricerca operativa al Dipartimento di informatica automatica e gestionale “Antonio Ruberti” de La Sapienza, succederà a Giulio Napolitano, presidente uscente e non rinnovabile. Inoltre il nuovo regolamento dell’Odv ha tagliato a tre da cinque i componenti dell’Organismo (che fa capo ad Agcom), istituito ad aprile del 2009 per facilitare la soluzione di problematiche tecniche in materia di rete d’accesso e prevenire l’insorgere di contenziosi fra Telecom Italia e Olo.

.Il consiglio dell’Agcom ha indicato all’unanimità, quali suoi rappresentanti all’interno dell’Odv, Antonio Sassano e Marco Lamandini, quest’ultimo professore di diritto commerciale presso la facoltà di Economia all’università Bologna. Il terzo componente sarà scelto dal Consiglio di amministrazione di Telecom Italia (il prossimo 9 novembre) che procederà formalmente alla nonima del nuovo Consiglio dell’Odv e del suo presidente. Secondo quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni il rappresentante scelto dal Telecom Italia è Michele Polo, ordinario di Economia Politica alla Bocconi.

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