SISTEMI OPERATIVI

Apple, “top secret” i test per l’iOs7

Destinato a slittare il lancio del nuovo sistema operativo mobile. Previsti aggiornamenti “radicali” grazie anche alla collaborazione dei tecnici di OsX. E gli ingegneri vengono obbligati a utilizzare display equipaggiati con filtri “anti-spioni”

Pubblicato il 03 Apr 2013

Patrizia Licata

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Apple sta preparando cambiamenti radicali al suo iOs, il sistema operativo di iPhone e iPad. Gli ingegneri sono già al lavoro, e la squadra si è ingrandita anche grazie all'”arruolamento” degli ingegneri impegnati sul fronte di OsX, il sistema operativo dei desktop. Lo rivela John Gruber, un noto blogger con molti contatti nel mondo dell’hi-tech e un focus specifico su Apple.

Dopo le recenti critiche al software di Cupertino (riportate anche dal Corriere delle Comunicazioni) da parte del Ceo di Blackberry Thorsten Heins, non stupisce che Apple lavori per aggiornare il sistema operativo dei suoi popolarissimi device; tuttavia è curioso sapere, in base alle “voci” raccolte da Gruber, che gli ingegneri della Apple che stanno elaborando questi cambiamenti così importanti e hanno l’autorizzazione a portare in giro i nuovi iPhone “aggiornati” abbiano applicato sullo schermo un filtro protettivo contro gli sguardi indiscreti. Il filtro rende infatti più difficile alle persone circostanti vedere “le profonde trasformazioni del sistema operativo che si riflettono sull’interfaccia utente”, indica Gruber.

Secondo Rene Ritchie, altro giornalista esperto del mondo Apple e dell’industria degli smartphone in genere, “il lavoro di Ive sembra rivolto a rendere felice una fetta sempre più larga di utenti, anche se potrebbe scontentare i disegnatori che amano la texture ricca”. Ritchie si riferisce ovviamente a Sir Jonathan Paul Ive, il designer inglese che è senior vice president dell’unità di disegno industriale della Apple: in pratica è il capo designer di molti prodotti della Mela, da MacBook ad iMac, da iPod a iPhone e iPad.

I commenti di Ritchie indicano che Ive, che sta guidando il design del software della Apple, starebbe eliminando una serie di elementi della texture di iOs, ovvero le decorazioni, a volte pesanti, previste dal cosiddetto skeuomorphic design seguito dalla Mela, che replica prodotti fisici nel software, come quando nell’applicazione “appunti” compare un finto bloc notes, nell’app Newsstand vengono creati finti scaffali di legno o il calendario viene contornato da finte cuciture in pelle.

Le fonti di Gruber indicano anche che Apple sarebbe indietro nella tabella di marcia per lo sviluppo di iOS 7; l’azienda avrebbe perciò chiamato a raccolta un numero maggiore di ingegneri, usandone alcuni già impegnati nel sistema in altri progetti, per accelerare i tempi di iOS 7.

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