LA PREVISIONE

Heins (Blackberry): “Il tablet? Morirà tra 5 anni”

Secondo il Ceo dell’azienda canadese iPad & Co. non si stanno dimostrando un buon modello di business. La scommessa del futuro saranno piuttosto i convertibili con grande schermo touch

Pubblicato il 30 Apr 2013

L.M.

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Tra cinque anni il tablet si estinguerà. Ne è convinto Thorsten Heins, Ceo di BlackBerry, che in un’intervista a Bloomberg afferma: “Non credo che ci sarà una ragione in futuro per possedere un tablet. Forse un grande schermo nel posto di lavoro, ma non una ‘tavoletta’. E gli stessi tablet non si stanno dimostrando un buon business model”.

In pratica la scommessa sul futuro del responsabile di BlackBerry riguarda piuttosto i convertibili con un grande schermo touch che, insieme a tastiera e mouse wireless, permetteranno di lavorare ma anche di divertirsi una volta che ci si trasferisce in salotto.

Nel resto dell’intervista Heins – archiviata la questione tablet – si concentra sulle novità BlackBerry, in particolare sul prossimo Q10, il secondo smartphone basato sulla piattaforma BlackBerry 10 ma che, al contrario del full touch Z10, ripropone una tastiera fisica.

L’obiettivo ideale di BlackBerry, ha detto il Ceo, sarebbe convincere tutti i 70 milioni di utilizzatori a passare ai nuovi device.

Nei giorni scorsi Itg Investment Research aveva diffuso un report secondo cui le vendite nel nuovo telefonino della Mora, BlackBerry Z10, sarebbero state “deboli” negli Usa, con calo drastico degli acquisti presso gli store degli operatori americani, e sarebbero addirittura state superate dal numero di rientri.

Secca la replica del gruppo canadese. “BlackBerry intende rispondere ai report – si legge in un comunicato – a proposito di speculazioni su un abnorme tasso di rientri di BlackBerry Z10. Questo è assolutamente falso. I nostri dati mostrano che il tasso di rientri dei BlackBerry Z10 sia in Usa sia nel resto del mondo è in linea o addirittura migliore rispetto alle nostre aspettative, congruo con i tassi fatti segnare da altri smartphone di primo livello disponibili ad oggi sul mercato”.

Il 28 marzo l’ex Rim ha comunicato nella trimestrale di aver venduto 1 milione di unità del nuovo Z10, una cifra che indicherebbe come tutto stia andando secondo i piani. Peraltro all’appello mancano ancora i risultati in Nord America, dove è possibile acquistare il nuovo telefonino della Mora solo da poche settimane. Anzi, a detta del gruppo, tutto lascerebbe ben sperare per il prossimo debutto del modello Q10 con tastiera QWERTY.

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