AFFAIRE TELEFONICA

Mucchetti: “Opa, il governo si muova”

Il senatore Pd interviene anche sulla richiesta di Fossati di convocare un’assemblea di Telecom per azzerare il Cda: “Mossa fatta per tutelare gli investimenti”

Pubblicato il 18 Ott 2013

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“Spetta al Governo ora muoversi”. Così il senatore del Pd, Massimo Mucchetti interpellato a Verona, a margine del II Forum Eurasiatico sul possibile cambiamento delle norme sull’Opa, di cui è stato promotore in questi giorni. Secondo Mucchetti, inoltre, la mossa di Marco Fossati, che forte del proprio 5% ha chiesto la convocazione di un’assemblea per azzerare il cda del gruppo telefonico, “è fatta per tutelare il proprio investimento visto che l’attuale situazione certifica che il suo investimento vale 0,5 euro”. Mucchetti è anche scettico sull’ipotesi di una Telecom public company. “Questo tipo di società può essere scalata il giorno dopo, quindi tra le sue caratteristiche ci deve essere il fatto di essere cara in Borsa”.

Ieri con 208 voti a favore, 44 astenuti e nessun contrario il Senato ha approvato la mozione che impegna il governo a una modifica della legge sull’Opa. Approvati anche i primi quattro punti della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle (con 248 sì, un no e 4 astenuti), mentre è stato respinto il punto 5, su cui il governo aveva dato parere contrario, con 52 sì, 196 no e 4 astenuti. Il punto 5 impegnava il governo ”ad adottare, in ogni caso, tutte le misure finalizzate ad assicurare che l’infrastruttura di rete sia pubblica o comunque sotto il controllo pubblico, cosi’ da garantire il rispetto dei diritti fondamentali della persona e della promozione dell’iniziativa di impresa nel Paese”.

Il disco verde del Governo alla mozione Mucchetti-Matteoli sugli assetti societari delle aziende quotate era in mattinata. In particolare, il Governo ha dato parere favorevole alla richiesta di rafforzare i poteri di controllo della Consob e al completamento dell’iter dei regolamenti sulla golden power mentre si è rimesso all’Aula per la introduzione di una seconda soglia Opa. Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Sabrina De Camillis, aveva proposto di togliere il riferimento alla possibilità di ricorso a un decreto legge su poteri Consob e norme sull’Opa ma Mucchetti ha respinto questa riformulazione e De Camillis ha accettato il testo originario, rilevando che la mozione indica che ci può essere “anche” e non necessariamente il ricorso a un decreto legge. Tolto invece il termine dei 30 giorni per la golden power: l’iter, prevede la riformulazione, dovrà essere completato “con la massima urgenza”.

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