Boom Unified Communication. Nel 2013 biz da 4 mld di dollari

Secondo Abi Research lo sviluppo non sarà senza senza ostacoli: sarà difficile convincere il management aziendale dei benefici a lungo termine della tecnologia

Pubblicato il 02 Dic 2009

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Unified Communication in crescita. Secondo uno studio di Abi
Research la spesa combinata destinata a questo tipo di
infrastruttura (che in maniera integrata distribuisce e supporta
applicazioni di comunicazione come telefonia Ip, videoconferenza,
voce, email, messaggi di testo e Instant Messaging) aumenterà in
maniera significativa nei prossimi cinque anni: si passerà dagli
appena 302 milioni di dollari nel 2008 a ben 4,2 miliardi nel 2013.
Tuttavia questo forte sviluppo non arriverà senza ostacoli: le
aziende hanno infatti spesso difficoltà a provare al top
management che i benefici delle tecnologie di Uc superano i costi
per implementarle. “Attualmente le aziende stanno adottando i
sistemi Uc in modo graduale, scegliendo solo quelli di cui vedono
un Roi immediato – spiega l’analista di Abi Stan Schat -.
Tuttavia solo quelle che combineranno più tecnologie Uc
realizzando una soluzione complessiva potranno veramente ottenere
le sinergie promesse e concreti risparmi nonché un aumento di
efficienza. Solo così le sinergie si moltiplicano e si colgono a
pieno i benefici per la produttività della Unified
communication”.
In questo senso le aziende che possono trarre fin da subito
vantaggio dall’adozione di  soluzioni complessive di Uc “sono
quelle più grandi dislocate in diverse sedi”, conclude Schat.

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