TORRI

Inwit, Recchi: “La strada è l’ipo. Non vedo sinergie con Rai Way”

Il presidente di Telecom Italia conferma la prospettiva della quotazione in borsa delle infrastrutture di trasmissione della società. E afferma che non ci sono stati contatti con la controllata di viale Mazzini

Pubblicato il 06 Mag 2015

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“L’ipo resta la strada maestra”. Lo ha detto Giuseppe Recchi, presidente di Telecom Italia, rispondendo a mergine di un convegno della Luiss a una domanda sulle torri di trasmissione della società, riunite nella newco Inwit. Quanto all’interesse espresso dai vertici di Rai Way per studiare una collaborazione con la società delle torri di Telecom, Recchi ha risposto affermando di non vedere “particolari sinergie” con la controllata di vale Mazzini. Nell’occasione Recchi ha anche affermato che finora non ci sono stati contatti.

Il via libera all’avvio delle procedure preliminari per l’Ipo della società delle torri di trasmissione di Telecom Italia era arrivato con la riunione del consiglio d’amministrazione Telecom del 19 febbraio, dove era stato approvando il piano strategico 2015-2017.

Il ramo d’azienda che comprende circa 11.500 siti gestiti attualmente da Telecom Italia, dove sono ospitati gli apparati di trasmissione radio per le reti di telefonia mobile di Telecom Italia stessa, oltre che apparati radio anche di altri operatori, è stato conferito nella newco Inwit (Infrastrutture wireless Italia) alla fine di marzo, per essere operativo dal primo aprile.

Il collocamento di Inwit, aveva spiegato l’Ad Marco Patuano a Londra durante la presentazione del piano alla comunità finanziaria, avverrà “prima dell’estate”. L’obiettivo di Telecom sarebbe di arrivare a una capitalizzazione superiore al miliardo di euro.

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