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Inwit, Profumo presidente del Cda. Cicchetti confermato Ad

Il nuovo chairman non avrà poteri esecutivi. Nella prima riunione il nuovo board a 11 ha nominato anche i componenti dei comitati interni.

Pubblicato il 18 Mag 2015

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Francesco Profumo è il nuovo presidente del Consiglio di amministrazione di Infrastrutture Wireless Italiane. Durante la prima riunione del Board, che si è tenuta oggi dopo l’assemblea dei soci che aveva allargato il Cda a 11 membri con la nomina di 7 nuovi consiglieri indipendenti, il presidente in carica Oscar Cicchetti, confermato nel ruolo di amministratore delegato, ha rinunciato alla carica. A seguire la nomina di Profumo, che non avrà poteri esecutivi.

“In quanto ‘esponente di rilievo’ della Società – si legge in una nota di Inwit – il professor Profumo non può più essere qualificato come indipendente, ai sensi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana. Pertanto i requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Autodisciplina e dall’art. 148 del Testo unico della finanza risultano accertati in capo a sei degli undici Consiglieri (Primo Ceppellini, Elisabetta Colacchia, Cristina Finocchi Mahne, Alessandro Foti, Paola Schwizer e UmbertoTombari, mentre il presidente Francesco Profumo si qualifica come indipendente soltanto ai sensi del Testo unico della finanza”.

Il Consiglio ha inoltre provveduto alla nomina dei componenti dei Comitati Interni, chiamando a far parte del “Comitato per il controllo e i rischi” gli amministratori indipendenti Primo Ceppellini, Alessandro Foti e Paola Schwizer. Del “Comitato per le nomine e la remunerazione” fanno invece parte gli amministratori indipendenti Elisabetta Colacchia, Cristina Finocchi Mahne e Umberto Tombari. Il ruolo di Lead Independent Director è stato affidato al consigliere Paola Schwizer.

Nella riunione di questa mattina l’Assemblea aveva preso atto delle dimissioni del consigliere non indipendente Andrea Balzarini e deliberato di integrare il Consiglio di Amministrazione aumentando il numero dei componenti da tre a undici. “L’Assemblea, inoltre – recitava la nota a chiusura dell’assemblea – ha determinato in Euro 600.000,00 il compenso complessivo annuo del nuovo Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 2389, comma 1, c.c., da ripartire tra i suoi componenti in conformità alle deliberazioni che verranno assunte dal Consiglio medesimo. L’Assemblea ha, altresì, deliberato la rideterminazione del compenso già stabilito per i componenti del Collegio Sindacale, tenuto conto delle dimensioni assunte dalla Società a seguito del conferimento del Ramo d’Azienda Tower di Telecom Italia e della prossima quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa. Il compenso annuo lordo è stato determinato in Euro 45.000,00 per il Presidente e in Euro 30.000,00 per ciascun Sindaco Effettivo, importi comprensivi dell’emolumento per lo svolgimento delle funzioni di Organismo di Vigilanza”.

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