DATI DI ASCOLTO

Pasticcio Auditel, svelati i nomi delle famiglie: “Errore umano”

L’azienda per la rilevazione degli ascolti: “Nessun bug, Nielsen ci ha avvisati di uno sbaglio nell’invio di email”. Nicita: “Agcom valuti il caso e i suoi possibili effetti”. In vista la sostituzione del panel

Pubblicato il 09 Ott 2015

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“Nessun baco nel sistema, ma un errore nell’invio della posta elettronica ad alcune famiglie del campione di cui sono stati resi noti gli indirizzi e-mail. Siamo stati informati dal nostro fornitore Nielsen che, per un errore, sono state trasmesse comunicazioni di posta elettronica a famiglie del campione rendendo visibili gli indirizzi email. Il nostro comitato tecnico si è posto immediatamente al lavoro per individuare valutazioni e proposte che saranno esaminate dal consiglio di amministrazione della società già convocato per mercoledì 14 ottobre. Auditel intende confermare la propria linea, trentennale, di serietà e trasparenza”. Così Auditel in una nota spiega come sia stato possibile il cosiddetto “AuditelGate”, svelato oggi dal Corriere della sera, che riportava come i nome di una parte delle famiglie campione sia uscito allo scoperto mettendo a rischio il sistema per la rilevazione degli ascolti televisivi.

“Avremo un cda mercoledì, probabilmente, in cui decideremo cosa fare, siamo in fase di raccolta di informazioni”, ha commentato questa mattina Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale della Rai. “E’ un tema – ha proseguito a margine del convegno EYDigitalexlacrescita” – relativo al campione: essendo noi parte di Auditel ci stanno informando dei temi specifici: è un tema tecnico”. A chi gli chiedeva di commentare la notizia Dall’Orto ha risposto: “E’ stata una cosa improvvisa, non abbiamo una posizione”.

Secondo il Corriere della Sera alcune delle 5.600 famiglie del campione sarebbero venute a conoscenza dei nominativi di altri componenti del campione, mentre avrebbero dovuto rimanere sconosciuti e riservati. Il problema che si è verificato, probabilmente, secondo le prime ricostruzioni, per un errore tecnico della società che gestisce tecnicamente le rilevazioni, potrebbe pregiudicare l’attendibilità dei risultati. A questo punto – ricostruisce il quotidiano – si potrebbe rendere necessario un cambiamento almeno parziale del panel: tra l’altro Auditel stava lavorando per estenderlo da 5.600 a circa 10mila famiglie statisticamente rappresentative dell’intera popolazione nazionale.

“La legge istituitiva Agcom ci assegna il compito di vigilare sulla correttezza delle indagini di ascolto e di diffusione dei diversi mezzi di comunicazione effettuati da altri soggetti e sull`operato delle imprese che svolgono le indagini – afferma il commissario Agcom Antonio Nicita – Per questa ragione ritengo indispensabile che l’Autorità acquisisca urgentemente tutte le informazioni per una rapida valutazione del caso e dei suoi possibili effetti”.

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